Scossone politico a San Vito dopo che in un articolo di giornale si è appreso il probabile coinvolgimento del capogruppo di maggioranza al Consiglio Comunale, Diego Ruggirello, in violazioni in materia urbanistica ed edilizia, oltre che ambientale, a carico del Camping village El Bahira, diretto dallo stesso Ruggirello.
Le reazioni politiche non si sono fatte attendere, infatti il gruppo consiliare di opposizione “Insieme per San Vito” dopo questa notizia ha subito emanato un comunicato nel quale esprimere la propria ferma posizione: “Il buon senso, la dignità politica di un amministratore e soprattutto il rispetto per la cittadinanza ed il territorio di San Vito Lo Capo dovrebbero avere come conseguenza immediata le dimissioni da parte del consigliere Diego Ruggirello, capogruppo della maggioranza in Consiglio Comunale”.
Sempre nell’articolo sopra citato si rende noto inoltre che “a novembre scorso l’ufficio tecnico comunale ha firmato un’ordinanza di demolizione e ripristino dei luoghi all’interno della stessa struttura ricettiva. A seguito di un sopralluogo, effettuato in maniera congiunta con la polizia municipale, sarebbero state individuate infatti più di 20 opere ritenute abusive. Solo per citarne alcune: un prefabbricato utilizzato come alloggio per un dipendente, un gazebo con struttura metallica nelle adiacenze della pizzeria; risulterebbe difforme inoltre l’edificio centrale, destinato a bar, ristorante, bazar”.
“Eppure- sottolineano i consiglieri di opposizione -, come scrive lo stesso quotidiano, l’intera area è sottoposta a vincolo paesaggistico e sismico. Ma non basta! Infatti se venissero accertare violazioni in materia ambientale potrebbero configurarsi responsabilità ancora più gravi. Ovviamente, esprimendo la massima fiducia nell’operato della magistratura, lasciamo agli inquirenti il compito di fare luce sull’intera vicenda, tuttavia non possiamo esimerci dal ritenere che Diego Ruggirello, per una questione di etica politica e per non ledere ulteriormente l’immagine dell’amministrazione comunale, che di fatto rappresenta, e di un intero territorio, debba inesorabilmente fare un passo indietro e dimettersi dalla carica di consigliere comunale”.
Il gruppo Insieme per San Vito si era già attivato lo scorso 7 dicembre inviando una nota al Segretario Comunale di San Vito Lo Capo per chiedere se, alla luce dell’ordinanza di demolizione e ripristino dei luoghi emanata il 19 novembre 2015 a carico del Camping El Bahira, “è ancora valido il punto 4 della dichiarazione di insussistenza di cause ostative all’assunzione della carica elettiva nel Comune di San Vito Lo Capo rilasciata dal consigliere Diego Ruggirello il 25 luglio 2013”.