I bersaglieri del 6° Reggimento, impiegati nell’operazione “Strade Sicure” a Roma, lo scorso 19 gennaio hanno fermato due individui sospetti per un controllo dei documenti. Durante l’identificazione i fermati hanno aggredito la pattuglia. I bersaglieri, prontamente, sono riusciti a bloccare i malviventi e a consegnarli agli agenti di polizia giunti sul posto.
I Fatti:”Notati dai militari del 6° Reggimento, in servizio di sorveglianza presso la stazione della metropolitana, perché uno dei due giovani dopo aver guardato la pattuglia vi sputava contro. Questo atteggiamento ha indotto i bersaglieri a chiedere i documenti ai due giovani, allorché uno dei due ha iniziato ad inveire contro una delle donne presenti nella pattuglia rivolgendogli insulti sessisti e cercando altresì di sottrargli l’arma. Dopo la colluttazione ed una breve fuga tentata dai giovani africani, quest’ultimi, raggiunti e bloccati dai militari, sono stati consegnati alla giustizia”.
Il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Danilo Errico, appresa la notizia, ha voluto incontrare di persona i militari interessati all’evento per complimentarsi simbolicamente con tutti i soldati che ogni giorno contribuiscono a garantire una maggiore sicurezza sul territorio nazionale.