La più classica e arroventata sfida quella tra Th Alcamo e Kelona Palermo, che vede la formazione palermitana uscire dal Nuovo Palaverga vittoriosa meritatamente a discapito di un avversario a dir poco “autolesionista, incapace nei momenti fondamentale del match di ragionare e portare la partita dalla sua parte”.
Così la quattro due , predisposta da Benedetto Randes, mette subito in dificcoltà il Kelona, che risponde con l’ormai collaudata tre tre.
Primo tempo caratterizzato dall’equilibrio tra le due formazioni. Alcamo avanti fino al ventesimo 11 – 10 , dopo un rigore realizzato da Scire ‘, per un bruttissimo fallo di Provenzano su Giacalone, che compie un balzo di 360 gradi in volo prima di sbattere violentemente con la schiena a terra.
Squalifica sacrosanta per il Giocatore palermitano e nulla di grave fortunatamente per la “Pulce Volante” alcamese, anche i volti del pubblico hanno espresso l’incredulità davanti a tale fallo.
La partita della TH Alcamo però è caratterizzata da un attacco che spreca molto e di conseguenza il Kelona gioca in contropiede, che frutta un Break di 8 – 2, il primo tempo si conclude sul 18 – 13 per la formazione ospiti.
Break che risulterà decisivo sull’andamento del match, perché Alcamo, presa dalla frenesia e dal patos , nonostante i ripetuti inviti alla Calma da parte del suo tecnico Benedetto Randes, andrà incontro ad una serie di errori al tiro e a un paio di palle perse.
La partita nonostante questo sembra girare dalla parte della T.H.Alcamo, che al 11° del secondo tempo , con Aragona che aggancia da dietro Matteo Guinci, lanciato in contropiede da Gabriele Randes. Rosso diretto anche per Aragona, rigore trasformato da Sciré, Alcamo a meno due 20 – 22 .
Ma ecco l’ennesimo passaggio a vuoto di Alcamo , il secondo del match, 5 – 1 di break , Kelona che si porta sul 21 -27.
Il pala Verga diventa una autentica bolgia quando la TH Alcamo in sette minuti piazza il suo Break di 6 – 1 , 27 – 28 a 5 .30 dal chiudere del match.
Così al ritorno dal time out il solito Saglimbene su azione dai nove metri punisce la difesa alcamese.
Scire’ riporta Alcamo a meno uno, rete del più due del pivot La Mantia, Alcamo poi sciupa due volte la palla del meno uno con due conclusioni sbagliate dall’Ala e da pivot.
Praticamente la partita è finita, la rete finale di Mauro Di Gaetano chiude il match sul 29 – 32.
La TH Alcamo ha molto da recriminare ma solo nei propri confronti avendo portato avanti una “condotta scellerata in attacco nei momenti cruciali e per l’incapacità di limitare Saglimbene nelle punizioni dai nove metri”.
Il Kelona ringrazia e va a casa con una vittoria meritata e che fa sua nel momento peggiore della sua partita per la squalifica di Aragona. Questa vittoria praticamente da la vittoria del campionato al Kelona, vinto con pieno merito da una squadra che è eccellentemente allenata e che ha saputo trasmettere serietà e dedizione al lavoro.
Th Alcamo – Kelona. 29 – 32 ( 13 – 18 )
Th Alcamo : Mistretta, Scire’ 12 , Fagone 2 , Di Gaetano 3 , Giorlando , Giacalone,
Guinci 7 ,Esposito, Cruciata 2 ,Grizzo ,Randes V.1 , Calamia, Eterno, Randes G. All. Benedetto Randes
Kelona Palermo : Lo Re , Calabrese , Provenzano , Saglimbene 10 , Aragona 9 ,
Gerbino , La Mantia 6 , Lima , Manno , Mazzola 1 , Piscopo 1 , Porzio , Saitta 4 ,
Scordi 1. All. Ninni Aragona
Arbitri : Pagaria e Tilaro di Enna.