Lo zenzero, conosciuto anche come Ginger, è una pianta erbacea di origine asiatica che vanta una serie infinita di proprietà benefiche. Presenta un fusto sotterraneo con un rizoma (comunemente chiamato radice) molto carnoso e color beige, da cui si ricava la spezia. Utilizzato già da millenni nella cucina e nelle pratiche ayurvediche orientali per le sue qualità, oggi sta trovando una grande diffusione anche nel mondo occidentale.
Lo zenzero ha un aroma ricco e pungente, a tratti dolciastro. Ha un sapore forte e piccante e può essere utilizzato grattuggiato su vari cibi dolci e salati, ma anche per insaporire bevande (ad esempio il tè) o come decotto.
Lo zenzero contiene acqua, carboidrati, aminoacidi, sali minerali tra cui ferro, calcio, sodio, potassio, magnesio, vitamine del gruppo B e del gruppo E. Proprio per il suo ricco contenuto in sali minerali può essere utilizzato al fine di evitare cali pressori durante la stagione più calda.
Uno dei suoi costituenti presenti in maggiori quantità è il gingerolo, insieme allo zingerone e allo shogaolo (responsabile del sapore pungente). Lo zingerone ha proprietà astringenti e pertanto viene spesso utilizzato nei rimedi anti-diarroici, mentre il gingerolo e lo shagaolo hanno forti proprietà antinfiammatorie. Tutto ciò fa sì che lo zenzero possa essere utilizzato per favorire la digestione, combattere la diarrea, il meterorismo e la flautolenza, promuovendo l’eliminazione dei gas intestinali. Inoltre i suoi principi attivi sono molto utili nel combattere l’Helicobacter pylori, un batterio che se trascurato è responsabile di gastrite e ulcere allo stomaco.
Allo zenzero sono riconosciute anche proprietà antiemetiche che calmano le nausee da viaggio. Probabilmente tali virtù sono dovute alla presenza di sostanze che bloccano i movimenti più intensi dello stomaco.
Impacchi caldi di zenzero possono essere utili in caso di dolori muscolari e reumatici, grazie alle sue capacità decongestionanti che favoriscono il riassorbimento del trauma ed evitano la formazione di gonfiore.
In quanto stimolante del sistema immunitario, lo zenzero è da millenni utilizzato dalle popolazioni asiatiche per combattere raffreddore e febbre. Risulta valido anche nel contrastare tosse e infiammazioni alla gola.
Secondo recenti studi inoltre lo zenzero è un ottimo alleato del cuore: essendo un anticoagulante, riduce la formazione di coaguli nelle arterie, abbasserebbe il colestrerolo nel sangue e diminuirebbe la pressione sanguigna.
È un ottimo alleato anche nel dimagrimento corporeo: inserito in una dieta bilanciata ed equilibrata, è un buon termogenico e stimola il drenaggio dei liquidi in eccesso.
Infine, lo zenzero avrebbe proprietà antitumorali. Studi condotti negli ultimi anni hanno evidenziato in particolare la sua azione protettiva nei confronti dei tumori al colon retto. Alcuni suoi componenti avrebbero la capacità da un lato di inibire la crescita delle cellule tumorali e dall’altro di indurre la morte programmata delle cellule cancerose umane.
Nonostante le mille e una virtù dello zenzero, prima di consumarlo è sempre consigliabile rivolgersi a uno specialista. Se usato in grandi quantità potrebbe addirittura avere gli effetti contrari a quelli benefici. Attenzione soprattutto a chi soffre di patologie cardiovascolari e alle donne in stato di gravidanza.
Adriana Cilia – Biologo Nutrizionista
Gianfranco Pipitone – Biologo Nutrizionista