CUSTONACI. Dopo cinquantatre anni si ristampa il libro del Prof. Angelo Bellanca: «L’industria marmifera nella provincia di Trapani».Venerdì 1 aprile 2016 alle ore 18.00, nei locali della Sala Conferenze Solina Quartana, Santuario Maria SS.ma di Custonaci, la presentazione della ristampa del volume edito, appunto, nel 1963. Presenti il sindaco di Custonaci G.Bica che insieme a Calogero Puntrello, Presidente Rotary Club Trapani-Erice e Antonino Marrone Arciprete Santuario Maria SS.ma di Custonaci, porgeranno i saluti della città agli intervenuti. Ad introdurre i lavori è chiamato Fabrizio Fonte, Presidente del Centro Studi Dino Grammatico, relazionerà l’ingegnere Gioacchino Poma. Il “Centro Studi Dino Grammatico”, con il patrocinio del «Rotary Trapani-Erice», con questa ristampa del volume «L’industria marmifera nella provincia di Trapani» vuole offrire, così come afferma G.Poma, il suo contributo alla tutela di quel comparto produttivo, che già dagli anni sessanta, come dimostra la pubblicazione, fu oggetto di studio scientifico proprio da parte del Professore Bellanca docente dell’Università di Palermo. Quelli erano gli anni in cui venne lanciata a Custonaci, dall’ allora primo cittadino Dino Grammatico, la «Sagra Nazionale dei Marmi di Sicilia», che ebbe effetti positivi per la valorizzazione e la promozione, sia a livello nazionale che internazionale, dei materiali lapidei di pregio estratti nella cittadina collinare; fu ripetuta per ben cinque edizioni (1964-1968). Attraverso la ristampa dello studio del Prof. Bellanca vogliamo si vuole dare un piccolo contributo, alla possibile rimozione dei vincoli comunitari che comprimono lo sviluppo industriale di un comparto produttivo che oggi riveste, soprattutto in questo periodo di forte crisi a livello occupazionale, un’importanza socio-economica a dir poco strategica. Così Poma conclude affermando che c’erano, e ci sono, a suo avviso tutte le condizioni di natura sociale o economica (ai sensi dell’art. 16 della Direttiva Habitat n. 92/43/CEE), sempre nel pieno rispetto dell’ambiente e della normativa in vigore.