ALCAMO. Il 21 novembre 2015 moriva Enrico Coraci, oggi sono stati arrestati Gianfranco Gatto e Graziella Gatto, di 50 e 25 anni, con l’accusa di spaccio di stupefacenti. I due sono rispettivamente padre e sorella di Francesco e Vincenzo, arrestati precedentemente con l’accusa di omicidio.
L’intera famiglia pare avesse intrapreso ad Alcamo un’attività di commercio e cessione di stupefacenti, in special modo cocaina e marijuana.
Le indagini hanno portato a comprendere che Graziella era addetta alla vendita di piccoli quantitativi di droga presso la propria abitazione, sita a pochi passi dal luogo dell’omicidio.
Gianfranco, uno dei due arrestati per l’omicidio, si occupava invece di approvvigionare e custodire gli stupefacenti, nonchè di recuperare i crediti degli assuntori.
Sembra che l’omicidio sia maturato proprio in tale contesto e che Enrico Coraci avesse un debito con Gatto, secondo quanto hanno ricostruito gli inquirenti. Si ipotizza che Coraci sia stato attirato in casa di Graziella per trovare soluzione alla lite di qualche ora prima, e lì sia stato colpito a morte. L’arma era un fucile da caccia a canna mozza calibro 12, con matricola abrasa. Il fucile era stato occultato tra l’erba qualche metro più distante dal luogo di abitazione dei Gatto in contrada Gammara ad Alcamo.