Tentato furto ad una tabaccheria

zizzoNella notte dell’8 aprile scorso, i militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Marsala, diretta dal Maresciallo Antonio PIPITONE, hanno arrestato in flagranza di reato ZIZZO Roberto, pregiudicato petrosileno di 37 anni, ritenuto responsabile del tentato furto ad una tabaccheria.

Intorno alle 4 di venerdì, infatti, perveniva al 112 una segnalazione: una persona intenta a forzare la porta di una tabaccheria di Corso Gramsci. Immediatamente sul posto è stata inviata una gazzella, che una volta arrivata in loco notava che effettivamente un soggetto, con una felpa con cappuccio ed un berretto, stava armeggiando con un arnese all’ingresso dell’esercizio commerciale indicato. Notati i militari dell’Arma, però, il malvivente tentava di darsi alla fuga, cercando di allontanarsi verso la vicina via Falcone, ma non riusciva nel proprio intento poiché bloccato dai componenti della pattuglia pochi metri dopo, mentre nelle mani teneva ancora un tubo in ferro di quasi un metro con cui stava provando a forzare la porta della tabaccheria. Il soggetto fermato veniva subito riconosciuto in ZIZZO Roberto ed, una volta ammanettato e messo nella macchina di servizio veniva accompagnato in caserma. Nel frattempo, in ausilio, giungeva un’altra pattuglia di Carabinieri della Compagnia di Marsala che effettuava il sopralluogo ed i rilievi all’esercizio commerciale colpito. La porta dell’attività commerciale con telaio in ferro e vetri antisfondamento, infatti, risultava essere stata vistosamente danneggiata nella parte sinistra, ove è posizionato il distributore automatico di sigarette. In particolare i vetri erano stati completamente frantumati e, proprio nell’intelaiatura, sono stati rilevati degli evidenti segni di forzatura realizzati dal malvivente, che aveva cercato di crearsi uno spazio per potersi introdurre nella tabaccheria. Sul posto, inoltre, venivano rinvenuti altri due spezzoni di tubo, dello stesso tipo e misure di quello che ZIZZO teneva ancora tra le mani nel momento in cui è stato bloccato, anch’essi sottoposti a sequestro. Considerate tali risultanze ed i gravi indizi di colpevolezza a suo carico, il malvivente è stato tratto in arresto per tentato furto aggravato e, terminati gli atti di rito, su disposizione del magistrato di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Marsala, ristretto nelle camere di sicurezza della Compagnia di Marsala. All’esito dell’udienza di convalida tenutasi nella successiva mattinata, il giudice lilybetano ha avallato l’operato dei militari dell’Arma, applicando al soggetto fermato la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

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