ALCAMO. Giuseppe Benenati, uno degli otto candidati a sindaco di Alcamo per le prossime amministrative del 5 giugno ha diramato ieri un appello per invitare i colleghi candidati a sottoscrivere un ulteriore dichiarazione oltre a quella antimafia.
Il rimando è chiaro ed è rivolto alle scorse amministrative cui partecipò quello che poi sarebbe diventato Sebastiano Bonventre, fin dalla campagna elettorale da molti additato come massone. Secondo Benenati, dunque, i colleghi candidati devono giurare di non essere mai stati iscritti alla massoneria, lui intanto ha reso pubblica sui social la propria dichiarazione. A rispondere all’appello nell’immediato è stato il consigliere comunale e candidato Alessandro Calvaruso che ha prontamente controbattutto a Benenati che non ha alcun problema ad asserire ciò.