Vile gesto fascista quello che ha visto imbrattare la lapide in onore dei partigiani marsalesi, ma non si sono fermati a questo infatti sono pervenute minacce al Presidente dell’ANPI Marsala. Questo ha spinto l’ANPI provinciale a denunciare e condannare il fatto:
“Appreso dell’ultimo spregevole atto ad opera di vili ignoti che, epigoni degli squadristi di ben triste memoria, hanno ancora una volta imbrattato la lapide che ricorda i partigiani marsalesi, aggiungendo minacce nei confronti del presidente della sezione Anpi di Marsala,
Il Presidente Aldo Virzì e tutto il Direttivo provinciale dell’Anpi di Trapani esprime la più totale solidarietà al compagno Pino Nilo e ai compagni dell’Anpi di Marsala che, con la loro attività, testimoniano la volontà della cittadinanza marsalese di continuare una storia di democrazia e libertà cominciata proprio dai tanti partigiani conterranei.
Alle istituzioni, a cominciare dalle forze dell’ordine, chiediamo di intensificare le indagini per individuare gli artefici di tali atti, volti a infangare il nome di Marsala, città democratica e antifascista.
A costoro un solo monito: la resistenza continua, ora e sempre!”.