Pallacanestro Trapani esce dai playoff a testa alta

20160512_playoff_8°BBL_vs_Trapani_gara5_nella foto:
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Orgoglio granata. Bisogna ammettere la forza e i meriti di Brescia, ma anche rendere l’onore delle armi a Trapani, che esce dai playoff a testa altissima. La serie finisce a favore della squadra lombarda e dopo una gara 5 così è, probabilmente, il verdetto più giusto. Rimane l’amarezza per una stagione finita presto, complice un settimo posto che sarebbe stato certamente migliore se non fossero arrivati troppi infortuni. Ma il bilancio complessivo è assolutamente positivo e Trapani può essere soddisfatta per tutto quello che è riuscita a produrre: prima, storica, partecipazione ai playoff in A2 e record di punti in stagione regolare, ma anche una bellissima figura fatta nella post season.

Brescia parte meglio e si costruisce subito il 9-2, dopo il canestro iniziale di Moss. L’atmosfera è infiammata, come si addice a una gara senza domani: le percentuali in attacco delle due squadre non sono eccelse e la zona dei padroni di casa mette in difficoltà i granata. Moss e Renzi iniziano a segnare (9-7 al 5’), mentre Hollis mostra di essere in partita più che nelle prime quattro partite della serie, sospingendo i lombardi ancora avanti nel punteggio. Brescia è più viva e Bushati la issa in alto con due conclusioni di fila da oltre 6.75 (19-7 all’8’). Nel finale del primo periodo, la formazione granata trova l’abbrivio giusto per limitare i danni (12-0 il break a favore dei bresciani nella parte centrale del parziale) e, nonostante delle percentuali al tiro non proprio positive, riesce ad andare al primo riposo sul “meno 10”.  

All’inizio del secondo parziale, Trapani conferma al sua imprecisione offensiva e non rintraccia la strada per limare lo svantaggio. I granata consumano quasi subito il “bonus” e Brescia può andare in lunetta dal 12’. Il problema principale rimane, però, fare canestro: è una serata in cui la stanchezza si fa sentire molto di più dal lato granata e gli effetti sul punteggio si fanno sentire (34-16 al 16’). Bisogna attendere 1’44” dall’intervallo più lungo per annotare un canestro da “tre” dei granata che non sia di Mays: è Filloy ad esserne protagonista, ma è troppo poco per far davvero rientrare Trapani nel match, almeno per il momento.

Ci vuole uno sprint emotivo per restituire speranze concrete ai granata, che hanno soprattutto il problema di trovare dentro se stessi un supplemento di energia fisica. Il segnale arriva, con un recupero che regala un filo di inerzia, ma una schiacciata di Hollis riporta i padroni di casa sul “più 16” (47-31). Trapani tira fuori tutto l’orgoglio possibile, piazzando un parziale di 3-13 e rimettendo tutto in discussione (47-40 al 25’). Ma le percentuali al tiro sono sempre troppo basse per pensare di mettere il naso avanti. Brescia capisce l’antifona, “battezza” tutti gli attaccanti granata e con sforzo relativo si riporta sul “più 14” (54-40 al 27’). Un altro sussulto granata sospinge il quintetto di Ducarello a ridurre di nuovo le distanze, ma un’azione da 4 punti di Alibegovic restituisce serenità ai bresciani, sul finire del terzo quarto.

Nel periodo conclusivo, resta solo da aggrapparsi alla forza morale, senza pensare più a null’altro. Al 33’ è 60-47 e la serie sembra sfuggire via definitivamente. Trapani non molla mai, lotta con ogni risorsa, ma le forze sembrano davvero scarseggiare, incidendo sulla pericolosità offensiva. Non bastano i tiri pesanti di Filloy, Chessa e Mays per rimettere davvero in discussione il match, anche se i granata arrivano a “meno 6” (al 37’ è 62-56). Moss respinge, infatti, l’assalto granata con un tiro dall’angolo da oltre 6.75. E’ proprio il più esperto americano di Brescia che fa la differenza nei minuti finali, che premiano i padroni di casa. Dopo tanta battaglia, è la squadra di casa a festeggiare l’approdo ai quarti di finale, ma gli applausi sono anche e soprattutto per Trapani.

Basket Brescia Leonessa-Pallacanestro Trapani 70-63 (21-11; 44-27; 58-46)

Brescia: Passera 3, Fernandez 8, Cittadini 2, Bruttini 1, Alibegovic 13, Moss 10, Bushati 15, Hollis 18, Toté ne, Speronello ne, Bolis ne, Mobio ne,. All. Diana.

Pallacanestro Trapani: Mays 20, Renzi 12, Viglianisi 4, Filloy 7, Ganeto 3, Chessa 5, Okoye 9, Tommasini 3, Gloria, Molteni ne, Fontana ne. All. Ducarello.

Arbitri: Enrico Bartoli di Trieste, Christian Borgo di Dueville (VI) e Federico Brindisi di Torino.

basciano ducarelloPietro Basciano (presidente Pallacanestro Trapani): “L’ultima gara di questa serie ha confermato quanto si era visto nelle precedenti quattro partite: è stata una bellissima sfida, accesa e combattuta fino all’ultimo secondo. Ci congratuliamo con Brescia, una formazione che ha dimostrato tutto il proprio valore e che, ne siamo certi, avrà la possibilità di farsi valere nel proseguo dei playoff. Come nel resto della stagione, anche stasera la nostra squadra ha dato prova di un grande attaccamento e di uno spiccato rispetto per la maglia granata. Mi preme ringraziare i giocatori e lo staff tecnico per la serietà mostrata nel corso di tutta l’annata. Usciamo a testa alta da questi playoff, con la convinzione che abbiamo costruito un gruppo solido, compatto e di valore, da cui ripartire con fiducia in vista del prossimo campionato”.

Ugo Ducarello (coach Pallacanestro Trapani): “E’ stata una bella serie, combattuta e avvincente. Faccio i complimenti a Brescia per averla vinta: sono convinto che ad averci eliminato sia stata una formazione attrezzata per andare avanti nella post season. In questa gara 5, i nostri avversari ci hanno stritolato con la propria fisicità, soprattutto nella prima metà di gara. Durante l’intervallo, poi, ho chiesto una reazione d’orgoglio alla mia squadra ed è arrivata puntuale. Abbiamo lottato fino all’ultimo secondo, vendendo cara la pelle e dimostrando grande carattere. Proprio questo è stato il nostro tratto distintivo, nel corso di tutta la stagione: la capacità di combattere e la volontà di superare le difficoltà con il gruppo. Devo ringraziare i miei ragazzi per non aver mai mollato e per aver lavorato sempre con positività e orgoglio”.

Fonte: Comunicato Pallacanestro Trapani

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