La Uiltucs Trapani diffida l’azienda Trapani Servizi, società di cui l’amministrazione comunale è socio unico e che in città gestisce la raccolta dei rifiuti, affinché adempia al più presto agli obblighi che garantiscano sicurezza e tutela della salute ai lavoratori.
“Da informazioni ricevute dai lavoratori – afferma Mario D’Angelo, segretario generale Uiltucs Trapani – si riscontra, per l’ennesima volta, la poca, anzi quasi inesistente, sicurezza dei mezzi con i quali i lavoratori sono costretti ad operare. Nonostante le reiterate richieste di questa e di altre organizzazioni sindacali, l’azienda nulla ha fatto per la sicurezza e la salute dei propri dipendenti. Solo come esempio, ma si potrebbero citarne altri, i compattatori sono sprovvisti di estintori, alcuni di essi non hanno la cassetta medica e quelli che ne sono provvisti spesso hanno medicinali scaduti”.
Il segretario Uiltucs aggiunge, dunque, che “estisto specifiche sentenze della Corte di Cassazione, le n° 6631/2015 e 836/2016, che tutelano il lavoratore nei casi in cui non vi siano le condizioni di salvaguardia relative alla salute e alla sicurezza sul lavoro nei casi in cui l’ambiente lavorativo risulti oggettivamente pericoloso. Volendo, questa organizzazione, evitare per il momento segnalazioni al settore dei Servizi Ispettivi dell’Asp, – conclude D’Angelo – diffida l’azienda Trapani Servizi ad adempiere, con la massima urgenza, agli obblighi che sono in capo alla stessa circa la sicurezza e la salute dei lavoratori”.