ALCAMO. Lunedì 23 maggio alle 11 Baldassare Lauria e i suoi assessori designati Angelo Blunda, Antonina Stellino e Ubaldo Ruvolo si troveranno, insieme con i candidati al consiglio comunale di “Noi per Alcamo” e “Insieme si può” a deporre una corona benedetta in Piazza Falcone Borsellino.
Una commemorazione che forse durante una campagna elettorale andrebbe evitata, o al massimo organizzata di concerto con tutte le istituzioni o i cittadini, per ricordare un simbolo della lotta alla mafia.
Baldassare Lauria, sulla manifestazione da lui organizzata, ha detto quanto segue: “la legalità, l’onestà e l’etica sono virtù che vengono riconosciute a determinati uomini da parte della società civile, nessuno può arrogarsi il diritto di auto referenziarsi come spesso accade. Ricordare Giovanni Falcone è un dovere. Ad Alcamo abbiamo intitolato una piazza a due imperituri baluardi dell’antimafia e non possiamo dimenticarci di loro e tantomeno della piazza che con questa intitolazione diventa simbolo di rinascita culturale e di legalità. La legalità tornerà di moda.”