ALCAMO. In attesa dell’incontro tra le giunte designate, richiesto da Abc e accettato dal movimento 5 stelle, a dibattere ieri sui social su una questione tecnica sono stati due esponenti dei due movimenti: Gino Pitò e Vittorio Ferro. Il primo designato assessore ma anche eletto in Alcamo Cambierà, il secondo il più votato della competizione elettorale che con circa 1200 voti ha ottenuto il seggio in consiglio tra le file dei 5 stelle.
Si è parlato di dissalatore e di un possibile posizionamento dello stesso lungo il fiume S. Bartolomeo. Della questione sui social abbiamo ripreso le parti meramente tecniche piuttosto che i commenti politici in quanto riteniamo che sia utile per la cittadinanza farsi un’idea sulla questione in sè, mentre per i commenti le sedi adeguate sono altre.
Il primo a lanciare la questione è stato proprio l’ingegnere Pitò che ha fatto una valutazione andando a spulciarsi il programma dei 5 stelle: “Dal programma ufficiale del movimento 5 stelle per il Sindaco Surdi, a pagina 17 si legge “creazione di un dissalatore sul fiume S. Bartolomeo, realizzazione di un porto canale turistico lungo le sponde del fiume S. Bartolomeo”. Osservazioni mie, ovviamente di parte, visto che sono assessore designato ABC: “Un dissalatore è un’opera ad alto impatto ambientale e non è possibile allocarlo all’interno di un delicato ecosistema fluviale. Il PRG del 1997 ha dato una indicazione di tutela della zona (Parco fluviale) e la scoperta della fornace romana ha contribuito a far comprendere come la zona sia preziosa e delicata e può diventare una vera attrattiva turistica a pochi passi dalle spiagge di Castellammare e Alcamo Marina. Non ha senso un dissalatore in quel punto. Quell’area è preziosa come lo Zingaro e in quella maniera va trattata. L’area è fondamentale per gli uccelli migratori e per l’intero ecosistema del golfo.”
Una valutazione che comprende anche la realizzazione di un porto-canale: “Come non ha senso realizzare un porto – canale per le stesse perplessità di cui sopra. Nessuno realizza più porti – canale che alterano completamente l’ecosistema e sono pericolosi per le piene dei fiumi e per l’alto rischio interramento. Che senso ha, poi creare un secondo porto turistico attaccato a un porto turistico già esistente ed in fase di potenziamento? E, in ogni caso, la pianificazione di interventi strategici, specie al confine con altri comuni va fatta assieme ad essi e non contro essi.
La foce è davvero bella e tutta da scoprire dal punto di vista naturalistico e dal punto di vista archeologico”
Fin qui, il programma M5S e le mie valutazioni. Allego foto della foce e la foto di un dissalatore, per capire di che si tratta (una specie di raffineria, dal punto di vista dei condotti e dell’impatto visivo ed ambientale).”
Infine un’esortzione alla risposta e al dialogo con i cinquestelle: “A voi la parola. Ditemi che ne pensate. Ho letto i programmi di tutte le forze politiche che si sono presentate alle elezioni e posso anticiparvi che, se l’assessore sarò io, parecchie idee potranno essere integrate nel nostro programma. Questa certamente no!”
A cogliere l’occasione ed intavolare una risposta è stato nel giro di qualche ora Vittorio Ferro, geometra, che ha risposto:
“per quanto riguarda il dissalatore, secondo me, hai sbagliato il metodo di approccio, come ben sai, perché: 1) avresti dovuto descrivere da dove hai preso l’immagine che hai pubblicato (come insegnano all’Università). 2) avresti dovuto informarti di che tipo di dissalatore avrebbe eventualmente bisogno, in una programmazione di lungo periodo, Alcamo Marina.
La parola dissalatore senza unità di misura non significa NIENTE!, innanzitutto perché i dissalatori possono avere tecnologie diverse (dissalazione evaporativa, dissalazione per permeazione, dissalazione per scambio ionico ecc..), e poi perché le dimensioni possono essere molto diverse (piccole, medie o grandi dimensioni). In particolare tu hai pubblicato le foto di uno dei più grandi dissalatori del MONDO, ovvero l’impianto di Dissalazione di Jebel Ali M. Un impianto che produce (come puoi vedere dalle specifiche della prima immagine) circa 636.400 mc/D ovvero 7365 lt/s. Ad Alcamo Marina forse ne basterebbero 30 lt/s ovvero 245 volte in meno di quelli che forse tu hai previsto. Ad ogni modo ti allego l’immagine (la seconda) di un dissalatore di piccole dimensioni e ultima generazione che sarà utilizzato per rendere autosufficienti alcune isole della Sicilia. Conoscere per deliberare.”.