CASTELLAMMARE DEL GOLFO. Anche quest’anno si aprono le polemiche sulla programmazione estiva a Castellammare del Golfo.
Durante lo scorso consiglio comunale il gruppo di “Cambiamenti” ha presentato un’interpellanza sulla programmazione estiva 2016.
La consigliere Vitalba Labita in consiglio dichiara: “Anche quest’anno lamentiamo la mancata attenzione alle necessità del settore turistico. Il turismo a Castellammare non è più un fenomeno accidentale di un gruppo di persone che vengono per caso a passare qui le ferie, il turismo a Castellammare è diventato il settore trainante della nostra economia, fonte di ricchezza e di occupazione. I nostri concittadini – sottolinea Labita – hanno dimostrato di credere che il turismo sia il settore dove investire, infatti costruiscono, fanno, creano e soprattutto investono i risparmi del loro lavoro, magari anche per il futuro dei loro figli… per non vederli andare via a cercare opportunità altrove. E’ innegabile che il turismo sia un settore in espansione, ma una destinazione è un luogo dove l’offerta turistica non solo è presente, ma deve essere organizzata, programmata, in modo coerente, in modo da dare un’identità al paese… a noi sembra, invece, che a Castellammare tutto stia venendo su solo dal caso, senza nessuna logica.
Siamo a giugno, la stagione turistica è già pienamente inoltrata e non possiamo fare altro che riscontrare il disordine e l’anarchia di un paese abbandonato a se stesso. Perché diteci dove sta la logica a discutere di ZTL a giugno, potevamo farlo a dicembre, questa sarebbe stata programmazione. Diteci dove è la logica a fare dei lavori ai 4 canti a maggio, arrecando disagio a chi non conosce le nostre strade? Diteci dove sta la logica a passare con un mezzi meccanico alla Campana, deturpando l’unico pezzo di costa all’interno del paese dove è ancora possibile la balneazione, visto che Petrolo è un laghetto putrido e puzzolente.
Ma parliamo di eventi. – continua la consigliere Vitalba Labita – Molti paesi turistici, nostri competitor, vedi Malta o senza andare tanto lontano San Vito, lavorano con enorme anticipo alla programmazione della stagione, tanto da poter pubblicare e promuovere gli eventi programmati già a novembre\dicembre, dando la possibilità alle strutture di contribuire alla promozione degli eventi stessi dai propri siti, e magari modificando le tariffe in base alle aspettative di vendita, traendone un vantaggio economico.
Quando l’altro giorno è stato pubblicato il calendario degli eventi, sinceramente ci è venuto lo sconforto. Ma voi pensate davvero, così giusto per fare un esempio, che qualcuno dal nord Italia o addirittura dall’estero leggendo il programma decida di acquistare un biglietto aereo (che sappiamo quanto costano) prenotare un alloggio qui a Castellammare, affittare un auto ( perché ovviamente i mezzi pubblici restano un sogno proibito)? Davvero voi pensate questo che qualcuno prenoti una vacanza per venire a vedere uno dei 16 saggi di danza in programma? Saggi di danza e notti bianche, che peraltro a Castellammare non hanno nulla del principio ispiratore (cioè vivere i musei, i palazzi e i monumenti in genere anche durante le ore notturne) ma sono solo un modo istituzionalizzato per andare in deroga a qualunque normativa sulle emissioni sonore.
Voi con questo programma in mano davvero pensate che gli albergatori diano un contributo? troviamo fuori luogo chiedere a giugno un supporto economico agli operatori quando la stagione è ormai venduta e non ci sarebbe più il tempo di rendere tale supporto un investimento, resterebbe soltanto un costo. Forse anche in questo caso bisognava pensarci a ottobre.”
Per l’amministrazione ha preso la parola l’assessore Marilena Barbara che ha spiegato che è stato realizzato un ottimo programma, viste anche le poche disponibilità economiche della città. Per “Cambiamenti” si tratta dell’ennesimo esempio di mancata programmazione e quindi non “possiamo accettare questa risposta.”