CASTELLAMMARE DEL GOLFO. Continua l’emergenza rifiuti nel trapanese e nel resto della Sicilia. A Castellammare del Golfo la situazione è sempre più drammatica.
Nonostante gli interventi di pulizia straordinaria non si riesce a coprire tutto il territorio ormai invaso da tonnellate di rifiuti. Le periferie quelle più colpite e disagiate: da Fraginesi a Scopello, da Contrada Conza alla Riserva dello Zingaro. Montagne di rifiuti accolgono i turisti prima della baia di Guidaloca e all’ingresso della Riserva, in particolare a nei pressi della famosissima Cala Mazzo di Sciacca.
Una situazione drammatica che ancora non vede l’ombra di una soluzione a breve termine. Un’emergenza sanitaria che sta lentamente soffocando il territorio nel cuore della stagione estiva.
In discarica si continua a scaricare a singhiozzo e mentre i cassonetti vengono svuotati per le strade della città di Castellammare del Golfo restano circa 100 quintali di rifiuti.
I casi più drammatici in Contrada Conza, ormai trasformata in una vera e propria discarica a cielo aperto e nella zona di Cala Mazzo di Sciacca che a pochi passi dall’ingresso della Riserva dello Zingaro regala montagne di spazzatura che accolgono i turisti.