Castelvetrano – L’arrivo della stagione estiva ha visto i militari della Compagnia CC. di Castelvetrano protagonisti di un rinnovato impegno nella repressione del consumo e dello spaccio di sostanze stupefacenti nel centro abitato e nel territorio di Castelvetrano. In tale ambito il citato Comando è riuscito a mettere a segno nell’ultimo periodo diversi e pregevoli risultati:
– In data 21 Luglio c.a. i Militari di questa Compagnia procedevano all’arresto in flagranza di reato di un incensurato 74enne di Castelvetrano, tale C.G., in quanto riscontrato detenere 12 piante di marijuana, in avanzato e perfetto stato vegetativo, già pronte per la produzione di stupefacente; lo stesso veniva sottoposto al regime degli arresti domiciliari e dopo la relativa udienza di convalida, l’arresto veniva convalidato dal GIP. di Marsala che (anche a fronte della sua qualità di incensurato) disponeva la liberazione senza fissazione di ulteriori obblighi, in attesa del processo penale;
– ad inizio del mese di Luglio i militari del locale Nucleo Operativo, in collaborazione con la Stazione CC. di Marinella di Selinunte, a seguito di varie perquisizioni traevano in arresto un pregiudicato di Castelvetrano, tale Ferro Gaspare, 35enne, sorpreso in possesso di 10 stecchette di hashish (per totali 10 grammi circa di stupefacente) e di 5 piante di marijuana, in vario e perfetto stato vegetativo. Lo stesso veniva sottoposto agli arresti domiciliari; al termine della relativa udienza di convalida da parte del GIP. di Marsala, questi veniva assoggettato alla misura dell’Obbligo di Dimora, con obbligo di permanenza in casa in orario notturno;
– in ultimo, ad inizio del mese di agosto c.a., i militari della Stazione CC. di Marinella di Selinunte e del locale Nucleo Operativo, sempre a seguito di alcune perquisizioni, traevano in arresto un ulteriore soggetto, C.S. un 29enne incensurato di Castelvetrano, poiché sorpreso a coltivare 4 piante di cannabis indica, in pieno e perfetto stato vegetativo, e riscontrato inoltre anche in possesso di vari barattoli contenenti diverse quantità di marijuana, già pronte per lo spaccio al dettaglio. Al termine della relativa udienza di convalida l’arresto veniva convalidato dal GIP. di Marsala che (anche a fronte della qualità di incensurato dell’indagato) disponeva la liberazione senza fissazione di ulteriori obblighi, in attesa del processo penale.
Il più pregevole dei risultati conseguiti in tal senso rimane comunque il sequestro di una estesa piantagione realizzata in questa contrada Rio – Canalotto e constante di ben 300 piante di marijuana, in avanzato e perfetto stato vegetativo che raggiungevano anche i 2 metri e mezzo di altezza, sequestro eseguito a metà del mese di Luglio c.a.. Nell’ambito di tali operazioni di P.G. veniva tratto in arresto Li Causi Calogero, 35enne incensurato di Castelvetrano, sorpreso nell’atto di innaffiare le piante di cannabis e che innescava altresì un precipitoso (quanto vano) tentativo di fuga. Anche per il Li Causi, sottoposto al regime degli arresti domiciliari, veniva disposta in sede di udienza di convalida da parte del GIP. di Marsala la convalida dell’arresto, che disponeva la liberazione e la sottoposizione alla misura del divieto di dimora nel Comune di Castelvetrano.