Week end d’agosto particolarmente intenso per la Capitaneria di porto di Mazara del Vallo che oltre a assicurare il regolare svolgimento delle processioni a mare e ai consueti e specifici controlli connessi alla stagione balneare in corso, ha messo in atto dei controlli sia a terra che in mare, lungo tutto il litorale compreso tra Capo Feto e Selinunte.
A fare i conti con la giustizia i cosiddetti “furbetti dell’ombrellone” che occupano con ombrelloni e lettini tratti di spiaggia libera per estendere la superficie delle proprie concessioni demaniali e trarre ulteriore profitto dal maggiore afflusso di clienti atteso per il fine settimana in aggiunta a quelli abituali.
Nello specifico ad essere denunciata per abusiva occupazione è stata una donna G.D., titolare di un noto stabilimento balneare di Tonnarella, che fin dalle prime ore della mattinata di sabato aveva piazzato una serie di ombrelloni nelle immediate adiacenze della propria concessione, in attesa di noleggiarli agli eventuali clienti della giornata, sottraendo di fatto la piena disponibilità della spiaggia libera ai bagnanti residenti e non.
Non è stato l’unico caso, infatti nei giorni antecedenti il Ferragosto, sempre a Tonnarella in un’altra struttura balneare è avvenuto il caso di ombrelloni abusivi, che sono stati sequestrati e rimossi dall’arenile dai militari della Guardia Costiera di Mazara del Vallo, ed il responsabile della violazione è stato segnalato alla Procura della Repubblica di Marsala.