Un “parcheggio sociale” in un bene confiscato alla mafia a Scopello

DSCN4528CASTELLAMMARE DEL GOLFO. Un parcheggio “sociale” in un terreno confiscato alla mafia è nato a Scopello da qualche settimana. Si tratta del terreno adiacente la villetta assegnata nel 2015 all’associazione di volontariato “Fire Rescue di Alcamo” che svolge attività di protezione civile e antincendio.

Da circa un mese il terreno della villetta confiscata è stato assegnato alla cooperativa “Unione delle famiglie” che già gestisce il terreno sequestrato alla mafia adibito a “orto sociale” sito in zona San Paolo a Castellammare del Golfo. La cooperativa, composta da cittadini con disagio economico, gestisce il parcheggio, la pulizia della strada di accesso alla Torre e la zona stessa della Torre Bennistra.

Il bene è stato confiscato all’imprenditore Giuseppe Pisciotta, in passato socio in affari del boss castellammarese Mariano Saracino, ed entrato a far parte del patrimonio del Comune di Castellammare del Golfo che l’ha assegnato alla “Cooperativa Unione delle Famiglie” con delibera di giunta. “Il nostro è un servizio stagionale comunale che mira al benessere del turista e di tutti i cittadini che si recano a Scopello.  – ha spiegato ad Alqamah.it il presidente della cooperativa Stefano Ficalora – Abbiamo prezzi “anticrisi” con tariffe agevolate. Il nostro è un parcheggio ad ore in cui lavorano ragazzi ex disoccupati. Fino ad oggi sono stati tanti i compimenti ricevuti dai turisti per il servizio e soprattutto molti hanno apprezzato l’idea di un parcheggio realizzato in un terreno confiscato alla mafia: un segnale di riscatto e riutilizzo che giova a tutta la collettività.”7ba0e25c-3b74-4a87-8c9f-37b20851495e

Tra le tante attività la cooperativa si occupa anche di assistenza ai cani randagi e proprio per questo hanno collocato un piccolo salvadanaio per la raccolta fondi all’ingresso del parcheggio: “Una raccolta fondi fondamentale per poter accudire i cani randagi che abbiamo tolto dalle strade. – sottolinea Stefano Ficalora – Oggi grazie a questo servizio di parcheggio molte famiglie della cooperativa riescono a portare a casa un pezzo di pane, il tutto nella massima trasparenza e legalità.”

Un’apprezzamento per il lavoro svolto dalla Cooperativa “Unione delle famiglie” anche da parte del Prefetto di Trapani Leopoldo Falco che ha partecipato lo scorso 19 maggio all’inaugurazione dell’orto sociale gestito sempre dai ragazzi della cooperativa a Castellammare del Golfo.

“Si tratta di un servizio di parcheggio ad ore comunale in un terreno confiscato alla mafia – spiega il Sindaco Nicolò Coppola – che favorisce la visita della Torre Bennistra e dello stesso Borgo di Scopello. Un servizio affidato alla Cooperativa Unione delle Famiglie che da tempo lavora per la comunità castellammarese. Il parcheggio ad ore, già presente a Guidaloca e presso la Spiaggia Plaia, mancava a Scopello. La nostra – conclude Coppola – è una città solidale, ed è fondamentale non lasciare nessuno indietro. Oggi infatti questi cittadini con disagio economico riescono a lavorare e a fare lavorare tanti altri cittadini.”

 

CONDIVIDI
Commenti Facebook
Articolo precedenteRipristinata l’illuminazione sulla Sp47, lo annuncia il consigliere Ferro
Articolo successivoEmergenza sisma: interviene Fragnelli, vescovo di Trapani
Emanuel Butticè. Castellammarese classe 1991, giornalista pubblicista. Laureato in Scienze della Comunicazione per i Media e le Istituzioni all’Università degli Studi di Palermo con una tesi sul rapporto tra “mafia e Chiesa”. Ama viaggiare ma resta aggrappato alla Sicilia con le unghie e con i denti perché convinto che sia più coraggioso restare.