All’alba di oggi, la Sala Operativa della Capitaneria di porto di Mazara del Vallo ha coordinato le operazioni di soccorso in occasione del rientro in porto di una nave da pesca a bordo della quale si era sviluppato un principio di incendio in sala macchine.
Il peschereccio in oggetto, iscritto nelle matricole di Mazara del Vallo ed abilitato alla pesca mediterranea, con otto persone di equipaggio, era partito la scorsa notte dal porto Mazarese per intraprendere una battuta di pesca al termine del proprio periodo di fermo tecnico, ed era in navigazione quando ha avvisato la Guardia Costiera che stava invertendo la rotta a causa del notevole fumo proveniente da un quadro elettrico posto nel locale macchine.
Durante la navigazione, in prossimità del porto, il comandante del peschereccio comunicava alla Sala Operativa che non erano riusciti a domare l’incendio con i mezzi estintori di bordo e che pertanto chiedeva assistenza in banchina.
I militari della Guardia Costiera autorizzavano l’ormeggio in una banchina isolata, lontanaluodgao,adlatrtea unità presenti in porto, e contattavano immediatamente i Vigili del Fuoco per un loro intervento in assistenza al personale di bordo per consentire di ripristinare la situazione nella sala macchine del peschereccio.
La Capitaneria di porto di Mazara del Vallo ha avviato un’inchiesta per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti, le cause ed eventuali responsabilità in merito. Disposta altresì una visita occasionale alla sala macchina del peschereccio solo a buon esito della quale potrà riprendere la navigazione, all’attualità sospesa.
Tutti i marittimi protagonisti dell’incidente occorso in data odierna sono risultati in buone condizioni e non hanno richiesto l’intervento di personale sanitario.