Il Partito Democratico di Alcamo, in consiglio comunale, ha allertato l’amministrazione, mediante mozione, sulla possibilità, da scongiurare, della perdita dei fondi 2015 in riferimento al “Bilancio Partecipato”. La questione è stata sollevata dal Consigliere Comunale del PD, Filippo Cracchiolo e controfirmata dall’altro consigliere PD, nonché capogruppo, Giacomo Sucameli.
Queste preoccupazioni sono espresse anche in un comunicato del PD alcamese a firma della neo segretaria, Giulia Calvaruso, dove inoltre viene citata la somma che si andrebbe a perdere “circa 35mila euro”. Inoltre nello stesso comunicato si lancia l’allarme per il 2016 qualora l’amministrazione non ” predisponesse un adeguato regolamento”.
Il comunicato continua mettendo in evidenza l’importanza del Bilancio Partecipato sia dal punto di vista economico che dal punto di vista del rapporto cittadino/istituzioni, e per quest’ultimo punto nello specifico: “Lo strumento del Bilancio Partecipato prevede che ciascun cittadino possa, durante un’assemblea pubblica, avanzare proposte per l’utilizzo delle somme disponibili e sarà poi la stessa cittadinanza a valutare ogni singolo progetto. La scelta dei cittadini sarà sovrana e l’amministrazione dovrà soltanto disporre l’iter procedurale, attraverso apposito regolamento, per adempiere a tale volontà”.
A fare un plauso ai consiglieri la Segretaria del Partito Democratico, Giulia Calvaruso: “Questa Mozione è l’esempio di come intendiamo la politica, cioè incentrata sulla proposta e non sulla critica fine a se stessa”.