Omicidio Coraci: famiglia costituita parte civile e imputati verso il rito abbreviato

tribunaleSi è svolta questa mattina l’udienza preliminare a carico dei due fratelli di Balestrate, Francesco e Vincenzo Gatto, rispettivamente di 29 e 22 anni, che dovranno rispondere di omicidio nei confronti del commerciante alcamese di 34 anni, Enrico Coraci.

I fatti risalgono alla notte tra il 20 e il 21 Novembre 2015 quando i due fratelli dopo una lite avvenuta in Piazza della Repubblica con il Coraci, si attivarono per preparargli un’ agguato in via Ruisi, quartiere periferico di Alcamo. Lì decisero di colpirlo mortalmente con un’ arma da fuoco, probabilmente un fucile da caccia. La vittima morì qualche giorno dopo in ospedale. Ad incastrare i presunti colpevoli sono stati i Carabinieri di Alcamo, sotto la direzione del Capitano Savino Capodivento.

Nell’udienza di oggi, alla presenza dei detenuti, la famiglia Coraci, tramite i loro legali Bruno Vivona, Sebastiano Dara e Nino Vallone, si sono costituiti parte civile. Scelta accolta dal giudice Caterina Brignone.

I fratelli Gatto, difesi dall’Avv. Michele Magaddino, hanno scelto di essere giudicati tramite il rito abbreviato. La prossima udienza è prevista per il 9 Novembre.

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Marcello Contento nasce a Palermo nel 1982, vive la sua vita tra la Sicilia e la Toscana. Giornalista, insegnante di economia aziendale e lettore incallito di Tex e Alan Ford.