Grande successo per “La stretta strada”. Premiati “Stretto” e “Label”.

stretto
“STRETTO”

 ALCAMO –  Si è conclusa Domenica scorsa la manifestazione “La Stretta Strada“, evento organizzato da Wearchitettura in collaborazione con il FAI che si è svolto da sabato 15 ottobre a domenica 23 ottobre, lungo la pedonalizzazione di Corso VI Aprile (Stretta Strada).

label
“LABEL”

La manifestazione ha visto la partecipazione di architetti e designer locali impegnati nella progettazione e realizzazione di prototipi di arredo urbano installati lungo il corso stretto durante tutto l’evento. I modelli sono stati sottoposti a doppia votazione, una da parte del pubblico che ha avuto modo di esprimere la propria preferenza durante la FaiMarathon di domenica 16 ottobre, e una da parte di una giuria tecnica che ha decretato il vincitore del concorso.

Il premio della Giuria popolare è andato a Damiano Caruso e ad Aldo Cangemi con Label” che hanno conquistato il pubblico con ben 361 preferenze.

elio-chiarelli
“SS…GANCIO”

Il premio della Giuria tecnica è invece andato ad Angela BruciaFrancesca Chiara Asta e Livio Di Graziano per il loro “Stretto“: un arredo modulare che può adattarsi alle diverse esigenze, diventando così seduta, illuminazione, pattumiera, fioriera, piano d’appoggio o postazione hi-tech. 

La Giuria di esperti ha anche dato due menzioni: una a “Ss…Gancio” di Elio Chiarelli e l’altra a “Balclet” di Benedetto Melia.

balclet
“BALCLET”

La manifestazione ha dato nuova vita alla zona pedonale, mostrando tutti i vantaggi che essa può realmente dare: basta realmente poco per rivitalizzare il centro. Con l’esposizione dei prototipi infatti parecchia gente si è riversata in strada, riempendo il corso anche in orari in cui solitamente esso risulta poco frequentato.

 [nggallery id=331]
CONDIVIDI
Commenti Facebook
Articolo precedenteCade il ramo di una palma in Piazza Ciullo ad Alcamo
Articolo successivoPubblicato avviso pubblico riguardante “Le vie dei Presepi” ad Alcamo
Eva Calvaruso, classe 1984, vive ad Alcamo, spirito da ventenne e laurea in Economia. Animo hippie e fan sfegatata di Guccini. Curiosità, passione e una continua ricerca della verità l’hanno spinta a diventare una giornalista.