Programma triennale delle Opere Pubbliche ad Alcamo. In Consiglio Comunale tutti d’accordo.

opere-triennali-alcamo

Varato il Programma triennale della Opere Pubbliche ad Alcamo. Il provvedimento in Commissione è stato avallato da tutti, maggioranza e opposizione. Un metodo che esponenti della maggioranza affermano sarà utilizzato anche in altre occasioni, da canto loro se lo augurano le opposizioni, mettendo in evidenza che ciò non è accaduto per il Rendiconto.

Nel concreto il provvedimento è stato cambiato, in parte, per ragioni di tempo, come afferma il Presidente della terza commissione, Ferro (M5S): “Abbiamo cercato di capire come impegnare le somme di qua alla fine dell’anno”. Ferro dopo aver stilato un elenco di somme con relativi interventi e aver precisato le opere eliminate dal Programma, ha ringraziato i componenti della Commissione sia quelli di maggioranza, che di opposizione per il lavoro svolto e ha comunicato che, grazie anche a questo lavoro senza “bandierine politiche”, sono state individuate “le spese che era possibile realizzare concretamente entro la fine dell’anno”. Le altre opere che sono state “accantonate”, momentaneamente, saranno trattate ad anno nuovo.

Evitare sprechi e intervenire sulle urgenze sono state la parole d’ordine. Un “taglia e cuci” che ha visto maggioranza e opposizione trovare un “sentimento comune”.

Somme che si aggiravano sui 180 mila euro per l’urbanizzazione e 40 mila per gli investimenti che in parte sono stati ripartiti diversamente, in certi casi stornate da un’opera ad un’altra e in parte per alcune opere diminuite.

Alcuni esempi: Alcamo Marina ha avuto un attenzione particolare come l’acquisto di ScuolaBus, invece come dicevamo per alcune opere le somme sono state diminuite, come per esempio quelle per il Viale Europa da 90 mila euro a 40 mila con la giustificazione che le 40 mila serviranno per lavori urgenti e quindi la discussione più approfondita, su un arteria così importante per la città, sarà solo rimandata per dare delle risposte più meditate. Tolte somme per i muri che circondano il depuratore, in quanto agirà il Genio Civile e per i lavori nella scuola Pirandello.

Soddisfatto il Movimento 5 Stelle di Alcamo:

“Gli assessori Roberto Scurto e Roberto Russo, economia e lavori pubblici, ringraziano i consiglieri, componenti della III Commissione Consiliare (Lavori Pubblici ed Urbanistica, Urbanistica,Pianificazione del Territorio) per la serietà e la sensibilità dimostrata nell’approvare ed emendare il Piano Triennale.
Il lavoro svolto dai consiglieri sia di maggioranza che minoranza ha permesso, con opportuni emendamenti specifici, di non perdere determinate somme del 2016 che potranno essere utilizzate per altre opere prioritarie ed immediatamente appaltabili”.
Il comunicato continua elencando su linee generale gli interventi “sulla viabilità cittadina e sui servizi idrici e fognari, nonché interventi riguardanti le sorgenti di Dammusi.
“Un altro investimento significativo – concludono i 5 Stelle – sarà realizzato per la segnaletica, la viabilità e gli accessi al mare di Alcamo Marina; infine,  in Piazza Bagolino saranno ripristinati gli arredi, l’illuminazione  pubblica, la segnaletica ed il manto stradale”.

CONDIVIDI
Commenti Facebook
Articolo precedenteSparano ad un uomo ad Alcamo
Articolo successivoDelimitatore di altezza quasi abbattuto in Piazza Bagolino ad Alcamo
Eros “Libero” Bonomo, Giornalista siciliano, vive ad Alcamo, il cui lavoro è incentrato su Passione, Rispetto e Indipendenza, così da informare al meglio i cittadini. Grande “divoratore” di Dylan Dog, musica e libri, in particolare di storia politica. Motto: “Non sarai mai solo con la schizofrenia”.