CASTELLAMMARE DEL GOLFO. Da quasi tre mesi si attende l’inizio dei lavori per la messa in sicurezza del porto di Castellammare del Golfo, lavori che riguardano il secondo stralcio.
Dopo la consegna ufficiale da parte della Regione Siciliana alla ditta Sics spa avvenuta con un incontro pubblico al Castello Arabo-Normanno di Castellammare del Golfo lo scorso 18 agosto, con la massiccia presenza di tanti politici locali e regionali, dei rappresentanti della ditta che si occuperà dei lavori e di molti tecnici regionali e locali, si attende ancora l’apertura del cantiere.
L’inizio dei lavori, inizialmente fissato per il 15 settembre, ha subito una serie di ritardi “non causati dall’amministrazione ma dipendono in particolare dalla presenza dei pontili che impediscono l’apertura del cantiere nell’area adiacente l’ingresso del porto. – afferma il Sindaco Nicolò Coppola ad Alqamah.it – Le concessioni non sono ancora scadute ma i proprietari dei pontili sono stati già avvisati dalla locale capitaneria di porto. La buona notizia – sottolinea il Primo Cittadino – riguarda le opere di messa in sicurezza del costone roccioso sovrastante l’area del porto che a breve termineranno. Con l’ufficio del Genio Civile di Trapani seguiremo la classificazione del rischio idrogeologico (da R3 a R2). Confidiamo quindi di poter cominciare presto. ”
Sul sequestro dell’impianto di depurazione comunale, fermo da più di trent’anni, il Sindaco aggiunge: “L’indagine riguarda l’intera costa, non solo la nostra città. In alcuni casi sono stati effettuati controlli sulle acquee di scarico ma nel caso di impianti obsoleti o non funzionanti, come nel nostro, si effettua il sequestro. Ovviamente – ha aggiunto – quell’impianto non sarà mai adeguato, ma ne sarà realizzato uno completamente nuovo. Per quello di Balata di Baida invece la situazione è un po’ diversa. Abbiamo già predisposto alcune somme in bilancio e stiamo lavorando per ottenere un finanziamento per l’adeguamento di quest’ultimo impianto.”
“Nei giorni scorsi – conclude – ho incontrato l’assessore regionale Vania Contrafatto e comunicato che a breve termineremo i lavori di messa in sicurezza del costone, fondamentali per l’approvazione del progetto del nuovo impianto di depurazione e per il completamento del porto.”