Occupazione, sviluppo, legalità e tasse questi gli argomenti trattati nell’incontro tra la Camera del lavoro di Alcamo e il Sindaco di Alcamo Domenica Surdi.
Il Segretario della Cgil di Alcamo Giuseppe Favara, insieme al sindacalista Damiano Galbo e al segretario provinciale della Fillea Cgil Enzo Palmeri, hanno chiesto al Sindaco di Alcamo, prima di tutto, di aprire un ampio confronto sui temi legati al lavoro. La delegazione della Cgil, tra le altre cose, ha chiesto di avviare le opere pubbliche già cantierabili, ovvero quelle che hanno già ottenuto le autorizzazioni per l’inizio dei lavori e l’apertura di un tavolo tecnico con le forze sociali e datoriali sull’occupazione e lo sviluppo.
Grandi appalti può significare interesse della mafia e quindi la Cgil ha chiesto quali iniziative saranno avviate per scongiurare le possibili infiltrazioni mafiose.
“Al sindaco – dice il segretario Giuseppe Favara – abbiamo sollecitato il ripristino, con nuova firma, del protocollo sulla legalità già sottoscritto con la precedente amministrazione. Abbiamo anche suggerito di inserire nel testo l’utilizzo da parte delle imprese che si aggiudicano gli appalti pubblici del 30 percento della manodopera locale”.
Quanto alla riduzione delle tasse, le cui tariffe sono al momento molto elevate, è stata, inoltre, ribadita la necessità di ridurle per andare incontro alla popolazione, pressata dalla mancanza di lavoro e dalla crisi.
“Nel programma elettorale del sindaco – dice Favara – era espressamente dichiarata la volontà di ridurre le tariffe sulle tasse. Oggi chiediamo che ciò venga attuato”.
La Cgil ha, infine, sollecitato l’avvio della discussione sul bilancio preventivo per evitare ritardi che potrebbero ripercuotersi sulla vita amministrativa e sui cittadini.
“All’amministrazione – conclude Favara – abbiamo posto questioni che riteniamo indispensabili per lo sviluppo socio economico di Alcamo e per le condizioni di vita delle cittadine e dei cittadini. Auspichiamo – conclude – che al più presto arrivino le risposte alle nostre richieste”.
Fonte: Comunicato