L’ex Sindaco di Alcamo, Bonventre, e il dirigente dello stesso comune, Cascio, prosciolti dalle accuse di aver sospeso illegittimamente dei lavoratori ASU e di aver causato ad una di esse lesioni personali.
A deciderlo, richiedendo l’archiviazione del procedimento nei confronti dei due, è stato il GIP Cavasino del Tribunale di Trapani.
Pubblichiamo uno stralcio della Sentenza:
“Non sussiste quindi l’elemento oggettivo del reato di cui si tratta né tantomeno quello soggettivo, essendo evidente il convincimento degli indagati di agire secundum legem.
Quanto alla quantomeno originale pretesa della denunciante di ritenere i due indagati responsabili del defitto di lesione personale di cui all’art. 582 c.p., a prescindere dalla assoluta mancanza di prova del nesso causale tra condotta ed evento, non è in alcun modo possibile fondatamente congetturare la sussistenza in capo al BONVENTRE e al CASCIO di una volontà intenzionalmente diretta a procurare lesioni personali alla querelante. Né è possibile, non ravvisandosi alcuna condotta colposa, ipotizzare il reato di cui all’art. 590 c.p. In conclusione, alla luce di quanto fin qui esposto e dell’irrilevanza delle ulteriori indagini indicate dall’opponente, deve disporsi l’archiviazione del procedimento.”