Dall’Immacolta all’Epifania ed oltre per “Castellammarènatale” nel centro storico della città che si animerà con attività che iniziano proprio l’otto dicembre e si concludono il sette gennaio
la presentazione di un nuovo prelibato dolce dalla ricetta segreta “li cappiddazzi casteddammarisi”, il “Bau Natale” per le adozioni degli animali, la tombola multiculturale, canti popolari siciliani, reading poetica, pranzo di solidarietà, sagre del panettone, ma anche dell’infigghiulati, della sfincia e dei biscotti natalizi, mostre di presepi, bambole e foto di Castellammare “prima e dopo”, concerti e balli per tutti i gusti, arti circensi, lunapark, l’allestimento della casa di babbo Natale per la gioia dei più piccoli e i mercatini natalizi.
«Quest’anno proponiamo un programma natalizio davvero ricco di manifestazioni grazie alla collaborazione di numerose associazioni e ad una formula che consente la partecipazione a costi accessibili -affermano il sindaco Nicolò Coppola ed il vicesindaco Salvo Bologna-. Ringraziamo quanti hanno reso possibile regalare la possibilità di far vivere l’atmosfera natalizia proponendo attività che vanno dalla solidarietà alla cultura e naturalmente ricreative, gastronomiche e ludiche rivolte soprattutto ai bambini. Siamo contenti che all’iniziativa degli stand nell’area pedonale di corso Mattarella abbiano aderito anche esercenti di altre zone ma vorremmo sottolineare che è proprio dello spirito di collaborazione con le città vicine con le quali non c’è nessuna competizione ma anzi la già volontà e disponibilità, già consolidate in altre occasioni, a cooperare per dare vita a un’area vasta per attività ed iniziative di ogni genere».
La tipica atmosfera natalizia con contorno di luci e addobbi sarà vivibile già dall’otto dicembre quando alle 18 è prevista l’inaugurazione dei “mercatini di Natale” con la banda musicale e majorette. All’aula consiliare contemporaneamente sarà aperta la “mostra del presepe” e la mostra fotografica “Prima e Dopo”. Quindi, sempre alle 18, in centro storico, l’apertura della mostra fotografica della Società operaia di mutuo soccorso, “La Creatività del Natale” a cura dell’istituto Mattarella – Dolci. Nella sala del cinquecentenario, sarà invece aperta la “Casa di Babbo Natale” e la mostra delle bambole del professore Grassa. Seguono sagre del panettone, di “l’infigghiulati” e la “Sfincia” , concerti, proiezioni di film a villa Olivia dove è stato organizzato il “Bau Natale” e manifestazioni di volontariato. Il “pranzo della speranza e carità” dell’associazione Ricreando e centro diurno anziani, quindi spettacoli teatrali, musicali, di ballo e arti circensi”. Il 21, 22 e 23 dicembre, in centro storico, la presentazione e degustazione dei “cappiddazzi casteddammarisi”, il cui ricavato sarà destinato alla realizzazione del “cappello” ligneo che sovrasta la statua della Madonna del Soccorso nella chiesa Madre. Si tratta di un prelibato dolce creato esclusivamente con mandorle e realizzato passando dal virtuale al reale, dal gruppo face book “Sei di Castellammare del Golfo se…”. Amministrato da Nicolò Lentini, è stato il primo gruppo virtuale(oltre tremila iscritti) premiato dall’amministrazione comunale che ne ha riconosciuto il merito della promozione del territorio e delle tradizioni soprattutto all’estero. Il 27 dicembre canti popolari siciliani del coro città di Trapani, la proiezione del cortometraggio “Coffee Take” di Angelo D’Anna, la tombola multiculturale e reading poetica ripetuta nelle prime giornate del 2017 fino al sette gennaio. Per l’Epifania il tradizionale concerto della banda musicale città di Castellammare e la chiusura delle mostre.
Fonte: Comunicato