ALCAMO – Sono già stati accreditati all’Istituto Tecnico Economico e Tecnologico “Girolamo Caruso” di Alcamo i 750 mila euro finanziati dal MIUR per la realizzazione dei “Laboratori Territoriali per l’occupabilità permanente”.
Si tratta del riconoscimento del Progetto dal titolo “Laboratori tecnologici al servizio del territorio”, scelto dal MIUR tra più dei 500 presentati a livello nazionale, dei quali ne sono stati finanziati 51, di cui 5 in Sicilia e, quello dell’I.T.E.T. Caruso, l’unico della Sicilia Occidentale.
L’idea progettuale consiste nella realizzazione tecnica e costruzione in loco di laboratori innovativi ad alto contenuto tecnologico con alto profilo di qualità, poli di eccellenza educativa e formativa al servizio del territorio per il potenziamento, l’ampliamento, la riqualificazione delle competenze tecnico pratiche di studenti, ancora frequentanti la scuola, adulti, migranti, imprese affermate in vari settori o in via di affermazione sul territorio, di professionisti, di dipendenti pubblici e privati, di cassa integrati, di esodati, di donne e di giovani in cerca di un percorso che consenta loro di trovare una realizzazione personale e sociale.
Attraverso tale finanziamento l’istituto avrà quindi la possibilità di acquistare i macchinari per la creazione di laboratori mobili. Tra questi ci sarà quello della regia mobile, il laboratorio chimico mobile, il laboratorio geotermico e un drone, giusto per citarne alcuni.
“Siamo molto soddisfatti per essere rientrati nel finanziamento” – afferma la Dirigente Scolastica Prof.ssa Vincenza Mione – “anche per l’impatto positivo che questo avrà sul nostro territorio, sia perche attraverso questi fondi potremo avviare dei laboratori a servizio dei cittadini per almeno un decennio sia perché, con l’acquisizione della strumentazione e la realizzazione fisica dei laboratori, andremo a generare economia nuova.”
Il partenariato vede inatti coinvolti oltre 40 partner di cui l’I.T.E.T. “G. Caruso” è capofila suddivisi in: Quattro scuole secondarie di secondo grado, Cinque scuole secondarie di primo grado di cui una sede del Polo Formativo Digitale Regionale della Provincia di Trapani, Un Centro d’Istruzione degli Adulti (CPIA) della provincia di Trapani, Quattro enti locali (Libero Consorzio Comunale di Trapani, Comune di Alcamo, Comune di Castellammare del Golfo, Comune di Campobello di Mazara), Cinque enti pubblici (Università degli Studi di Palermo, Consiglio Nazionale delle Ricerche – Istituto di Tecnologie Didattiche, ASP di Trapani, ARPA Sicilia, Centro Regionale Progettazione e Restauro), Sei enti partner privati (Ordini, Associazioni e Centri di ricerca privati), Diciotto imprese private.