La maggioranza consiliare del Comune di Erice ha approvato a maggioranza (Mov. Erice che Vogliamo e PD) la delibera che permetterà ai comuni di Erice, Trapani, Favignana, Buseto Palizzolo, Valderice, Custonaci, San Vito Lo Capo e Paceco, di candidare una locale proposta progettuale come previsto dal bando sulla mobilità sostenibile “casa-scuola e casa-lavoro” indetto dal Ministro dell’Ambiente e che andrà a scadere il prossimo 10 gennaio. A votare contro Forza Italia, invece il PSI al momento della votazione ha abbandonato l’aula consiliare.
Ora vediamo in concreto la proposta, come prospettata in una dichiarazione stampa firmata dall’Assessore alle Grandi Opere e Progetti, Mauro, di Erice e dal Sindaco Tranchida:
1. coinvolgimento nelle azioni di mobilità alternativa e tendenti a decongestionare il traffico “privato” di 13 istituti scolastici di cui tre ad Erice, Alberghiero, Sciascia e Mazzini;
2. Sistema di bike sharing per gli studenti pendolari che ogni giorno si riversano nelle città di Trapani ed Erice per andare a scuola. Sistema di mobilità, si sottolinea (!!!), che nel periodo estivo finalmente si integrerà dal cuore di Trapani con quello già esistente ad Erice (bike sharing), rivolto ai tanti turisti che visitano le nostre città;
3. Una navetta elettrica in collaborazione con l’ATM che porterà gli studenti pendolari dei comuni limitrofi gratuitamente negli istituti aderenti all’iniziativa;
4. “bonus mobilità” per gli studenti che potranno utilizzare i mezzi pubblici a costo zero;
5. La realizzazione di rotonde stradali, nel sistema viario dell’area vasta così individuata;
6. La dotazione di auto elettriche per l’Unione dei comuni Elimo ericini per gli spostamenti lavoro;
7. La dotazione di bici a pedalata assistita per tutti gli istituti aderenti all’iniziativa da utilizzare anche da parte del personale docente e ATA per gli spostamenti casa-lavoro;
8. L’implementazione del servizio pedibus (già in funzione nel comune di Erice) in altre scuole elementari del Comune.
“Il Comune di Erice, utilizzando una già collaudata sinergia con il Gal Elimos (partner tecnico) – continua il comunicato – oltre ad aver assunto il ruolo di capofila mettendo a disposizione (in nome e per conto di tutti i Comuni aderenti) del progetto le necessarie risorse a copertura del 40% del co-finanziamento richiesto utilizzando, così come previsto nel bando, risorse finanziarie derivanti da progetti finanziati e in corso di realizzazione attinenti alle finalità del bando: riqualificazione del sistema viario di via dei pescatori e del quartiere Trentapiedi per 1,7 mln per l’adeguamento del sistema viario ma anche per la creazione di percorsi protetti per scolari e disabili oltre la creazione di una rotonda all’incrocio della via lido di Venere con la litoranea, che assieme all’altra rotonda di San Cusumano, prevista nel progetto in fase di appalto per la riqualificazione della litoranea per 1 mln, costituiscono interventi atti a migliorare i flussi di ingresso dei tanti lavoratori e studenti che si riversano nelle città di Trapani ed Erice dai comuni di Valderice, Custonaci, Buseto Palizzolo e San Vito Lo Capo. Detti progetti finanziati su istanza del Comune di Erice, dal Ministero delle infrastrutture nell’ambito del Piano per le Città, sono già in corso di appalto.
Infine una dichiarazione congiunta dell’Assessore e del Sindaco: “Siamo soddisfatti del risultato fin qui raggiunto adesso ancora un ulteriore sforzo per la presentazione della proposta che vedrà impegnati tutti gli 8 Comuni a produrre gli ulteriori atti tecnico-amm.vi necessari per partecipare al bando entro il prossimo 10/1”.