Gli uffici del Giudice di Pace “non risultano dotati di un adeguato impianto di riscaldamento”. A sollevare il problema una lettera del del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Trapani indirizzata al Sindaco di Alcamo. Una denuncia delle difficoltà lavorative di coloro che lavorano negli uffici del Giudice di Pace, ma anche di chi a vario titolo li frequenta.
Sempre nella lettera si richiede l’intervento del Sindaco Surdi, in quanto i locali sono di proprietà del Comune e L’Ufficio rimane dopo la soppressione della sede distaccata del Tribunale di Trapani “unico presidio territoriale di legalità del comprensorio Castellammare e Calatafimi e conseguentemente un essenziale punto di accesso al servizio “giustizia” per la risoluzione di numerose controversie civili, penali e amministrative per la collettività di riferimento”.
Quindi il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati richiede l’intervento del Sindaco per garantire i cittadini, gli avvocati e chi lavora in quegli uffici, quest’ultimi si trovano ad operare per dare un servizio in condizioni critiche.
La lettera chiosa con la certezza che il Consiglio ha, cioé che il Sindaco, in quanto tale e in quanto Avvocato sarà “sensibile all’esigenza di garantire il pieno rispetto alla categoria cui appartiene sopratutto attraverso la dignità ed il decoro dei locali e del personale a tale dedicato Ufficio giudiziario”.
Abbiamo contattato il Sindaco Surdi per una dichiarazione: “Stiamo lavorando alla riorganizzazione di alcuni uffici tra cui quelli giudiziari. La settimana prossima verificheremo con i dirigenti la situazione relativa ai riscaldamenti e alle criticità lamentate”.