Th Alcamo: Scaglione, Polizzi, Lipari 8, Fagone 3, Giorlando 1, Giacalone 3, Guinci 4, Grizzo, Randes 9, Calamia 2, Boni’, Cicirello, Mistretta.
All. Benedetto Randes
Il Giovinetto Petrosino: Marino, Abbate, Ficara 6, Gulino 3, Lucido, Rallo 11, Tumbarello 6, Modello C. 2, Pantaleo 6, Ponticelli 1, Modello P. Vinci.
All. Onofrio Fiorino
Arbitri: Chiarello – Nania
Non tragga in inganno il risultato finale perché, solo nel finale, il Giovinetto ha allungato, dopo praticamente essere stato sotto per tutta la partita.
Th Alcamo deve recitare il Mea culpa per l’incredibile fragilità difensiva del secondo tempo.
Se alle difficoltà palesate nel primo tempo ci ha messo una grossa pezza il portiere Luca Scaglione, nella ripresa, senza i miracoli dell’estremo difensore alcamese è diventato tutto più difficile.
Primo tempo tutto di marca alcamese con Vincenzo Randes scatenato e massimo vantaggio al 25° 14 – 10, per la squadra di casa che vede in campo anche i giovanissimi Calamia e Boni’.
Poi due rigori consecutivi di Rallo portano le squadre al riposo sul 14 – 12.
La svolta della partita avviene all’inizio del secondo tempo, con Vincenzo Randes marcato ad uomo: l’Alcamo continua a fare gol con continuità con Lipari e Guinci (al suo esordio stagionale). Ma la difesa alcamese fa acqua da tutte le parti, in particolare al centro con l’esperto Ficara e nell’Ala destra con Pantaleo e per la TH Alcamo sono dolori.
Va avanti così gol a gol fino al 49°: 25 – 24 il parziale per Alcamo.
Sarà l’ultimo vantaggio del match per la formazione di Benedetto Randes, perché la formazione marsalese piazza un Break di 4 – 0 , firmato da Bruno Tumbarello a da Pantaleo, grazie alla solita molle difesa alcamese, con l’attacco che purtroppo va in crisi nel momento topico del match.
25 – 28 per il Giovinetto. Così a nove minuti dalla fine si rivede in campo Giacalone, il giocatore a corto di allenamento viene impiegato nel finale di tempo, ma Alcamo ha la colpa di non crederci fino in fondo così, nonostante solo due reti di svantaggio, con un paio di palloni persi banalmente, Fagone e compagni cedono i tre punti ad un Giovinetto che sul finale allunga per chiudere sul 30 – 35.
Peccato, perché alla fine il risultato forse penalizza troppo la formazione di casa. Il Derby va al Giovinetto che dal canto suo non ha rubato nulla potendo contare su un trio di volponi come Rallo, Gulino e Ficara, capaci di fare ancora la differenza in questo campionato.