IMU, TASI e TARI al centro del dibattito consiliare ad Alcamo. La discussione ha fatto registrare un netto scontro tra maggioranza e opposizioni. Queste ultime hanno ravvisato nelle nuove disposizioni che riguardano tributi quali IMU, TASI e TARI degli aumenti che vanno a scontrarsi con ciò che il Movimento 5 Stelle aveva detto in campagna elettorale, ma anche prima delle elezioni. In più occasioni durante il dibattito alcuni esponenti dell’opposizione ha portato come esempio di tale contraddizione il caso del “post”, creato dai 5 Stelle, con le immagini dei volti dei Consiglieri che allora, nel 2015, avevano votato l’aumentato l’IMU applicando l’aliquota massima.
Prima dello scontro in Consiglio già si era assistito a scene di malcontento, in particolare durante la presentazione alla città delle nuove misure sui tributi portate avanti dall’amministrazione comunale di Alcamo. Presente la giunta comunale al completo. Ad illustrare la nuova manovra, ai tanti commercianti e cittadini presenti, il vice Sindaco Roberto Scurto, che ha esposto le novità e le nuove agevolazioni previste. Il dibattito si è acceso dopo l’intervento di un commerciante e di un esponente di Sicilia Futura. Quest’ultimo ha ribadito quanto espresso in un comunicato. Tanti i commercianti che durante il dibattito si sono espressi in modo negativo in merito alle nuove disposizioni della giuta Surdi.
Sulla questione abbiamo intervistato l’Assessore Scurto che più volte è stato criticato dalle opposizioni perché, ad avviso di queste, non ha risposto alle domande rivoltegli.