I 5 Stelle di Alcamo aumentano le tasse. Ad affermarlo Sicilia Futura.

Sicilia Futura di Alcamo mediante un comunicato ha espresso la propria opinione, critica, sulle ultime novità in riferimento alle tasse comunali. Bersaglio della critica l’Amministrazione 5 Stelle di Alcamo.

Sicilia Futura nel comunicato ricorda che in campagna elettorale i grillini avevano promesso una riduzione delle tasse comunali, invece i consiglieri 5 Stelle hanno votato un aumento delle tariffe e hanno confermato l’IMU e la TASI con le aliquote al massimo.

“Dopo l’approvazione della delibera consiliare che consegna ai cittadini un’ulteriore stangata – afferma Sicilia Futura – si inizia a vedere la politica economica e fiscale del movimento cinque stelle che in un momento di particolare congiuntura sta introducendo una serie di balzelli e una raffica di aumenti che pesano e non poco sui bilanci familiari e delle imprese”.

“In riferimento alle attività produttive – continua – soprattutto gli alberghi e le unità ricettive “ringraziano” l’amministrazione a 5 Stelle per il salasso a cui devono andare incontro, una scelta incomprensibile quando si vuole agevolare lo sviluppo turistico del territorio. Per non parlare dell’aumento del 102% della tariffa per l’ospedale, senza nessuna logica, solo perché paga il servizio sanitario regionale, dimenticando che anche i cittadini ALCAMESI PAGANO L’IRAP E L’ADDIZIONALE REGIONALE per coprire questi costi. La scelta inoltre di gravare le case di riposo di un rilevante aumento della tassa sui rifiuti testimonia la sensibilità sociale, praticamente assente, dell’amministrazione comunale verso chi si occupa degli ultimi”.

“Ringraziamo (sic!!) l’amministrazione del Sindaco Surdi che ha proposto il provvedimento e i consiglieri comunali: Antonino Asta , Laura Barone, Piera Calamia, Alessandra Cuscinà, Francesco Cusumano, Annalisa Ferrara, Vittorio Ferro, Vito Lombardo, Baldassare Mancuso, Giovanna Melodia, Rosa Alba Puma, Filippo Salato, Noemi Scibilia, Francesco Viola, che l’hanno votata”.

Sempre nel comunicato si fa riferimento al caso del manifesto “wanted”, con le foto di tutti i consiglieri che nel 2015 votarono l’aumento delle tasse, prodotto da chi “oggi siede nei banchi della maggioranza che in passato organizzò manifestazioni di protesta al Palazzetto Tre Santi, per chiedere la diminuzione della TARI”.

Operazione quelle dei consiglieri di allora che “ha permesso al comune di evitare il dissesto finanziario e di rispettare il patto di stabilità per l’anno 2016”.

Infine nel comunicato viene fatto un elenco delle tasse che sarebbero state prodotte dal Movimento 5 Stelle con l’Amministrazione Surdi.

“Siamo solo all’inizio e già sono state istituite diverse tasse quali:

Tassa per i passi carrabili;

Tassa per i matrimoni civili a pagamento;

Tassa per i parcheggi aumentata e parcheggi a pagamento in tutta la città con la previsione di 1479 stalli;

Tassa sul prelevamento acqua al bottino al massimo delle tariffe;

Infine in attesa di approvazione tassa per l’utilizzo delle strutture culturali, Centro Congressi Marconi, Teatro Cielo D’Alcamo e altro.

Sanzioni per ritardata richiesta/comunicazione certificato di agibilità

Gli impegni della campagna elettorale si rilevano sempre più falsi e si capisce sempre più che tra gridare in campagna elettorale e amministrare il tratto è lungo”.

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Eros “Libero” Bonomo, Giornalista siciliano, vive ad Alcamo, il cui lavoro è incentrato su Passione, Rispetto e Indipendenza, così da informare al meglio i cittadini. Grande “divoratore” di Dylan Dog, musica e libri, in particolare di storia politica. Motto: “Non sarai mai solo con la schizofrenia”.