In flagranza del reato di peculato fermato il direttore dell’azienda foreste di Trapani, Giovanni Landini
Bocche cucite per adesso in Procura a Trapani ma la notizia è certa. Si tratta dell’arresto di Giovanni Landini, dirigente della sezione trapanese dell’azienda foreste. A fermarlo, nel pomeriggio di ieri, a Castellammare del Golfo, sono stati gli investigatori della sezione di pg della Forestale. L’accusa è quella di peculato. Il provvedimento emesso dalla Procura adesso è in attesa della convalida da parte del gip. La vicenda pare essere legata all’utilizzo di un mezzo dell’azienda foreste, una autovettura assegnata all’azienda foreste, uso avvenuto al di fuori dei doveri d’ufficio. Landini , originario di Palermo, su disposizione della Procura di Trapani, titolare dell’indagine è il pm Andrea Tarondo, è stato posto agli arresti domiciliari nella sua casa di Altofonte.E’ difeso dall’avvocato Donatella Buscaino. L’indagine per come si è appreso pare essere la fotocopia di altre analoghe indagini che nel tempo hanno coinvolto altri dirigenti della stessa azienda forestale.