ALCAMO. Nella mattinata del 26 aprile, i Carabinieri della Compagnia di Alcamo, guidati dal Cap. Giulio Pisani, hanno stretto le manette ai polsi di POMA Lorenzo 57enne alcamese.
L’uomo, già sorvegliato speciale di pubblica sicurezza, tra la fine del 2014 e la prima metà del 2015 si rese protagonista di diversi tentativi di estorsione in danno di una ditta di Roma e di una di Catania incaricate di lavori pubblici all’interno del comune di Custonaci.
Poma Lorenzo tentò più volte di estorcere denaro ai rappresentanti delle ditte in questione a cui furono dirette minacce anche mediante il rinvenimento di liquido infiammabile nei mezzi di cantieri.
Oltre al denaro, Poma pretendeva altresì, dai titolari delle due ditte, posti di lavoro in favore di alcuni suoi parenti.
Le indagini del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Alcamo hanno perciò individuato in Poma uno degli autori dei fenomeni estorsivi arrestandolo, assieme a Barone Antonino (originario di Custonaci, classe 47), in esecuzione di ordine di custodia cautelare emesso dal Tribunale di Trapani nel giugno del 2015.
Il 26 aprile 2017, al termine del processo, sempre su ordine del tribunale trapanese, Poma Lorenzo è stato nuovamente arrestato dai Carabinieri per scontare oltre due anni di reclusione all’interno della casa circondariale trapanese.