I Carabinieri della Stazione di San Filippo, diretti dal Maresciallo Francesco VESUVIO, hanno tratto in arresto, per furto aggravato Nicolò RAIA, marsalese di 38 anni, dopo averlo sorpreso asportare una ingente quantità di legna dalla Tenuta Alagna di contrada Rakalia.
Nello specifico il RAIA è stato fermato dai Carabinieri mentre si trovava nella Contrada sopra citata e, avendo avuto sospetti sulla sua presenza in quel luogo, veniva sottoposto a perquisizione personale e veicolare, all’esito della quale i militari rinvenivano 12 quintali di legna, poi accertati appena asportati dalla Tenuta, nonché due motoseghe, utilizzate per tagliare la legna che portava con se. Date le risultanze della perquisizione, il RAIA veniva condotto presso gli uffici della Stazione dove, all’esito degli accertamenti e avendo acquisito la querela dei proprietari della Tenuta, veniva dichiarato in stato di arresto per il furto del legname e ristretto agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo.
All’esito dell’udienza, il giudice del Tribunale di Marsala convalidava l’arresto operato dai Carabinieri, sottoponendo il RAIA alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla P.G. in attesa del processo che verrà svolto a suo carico.
Intanto i Carabinieri della Stazione di Petrosino, sotto la guida del Luogotenente Andrea D’INCERTO, dopo un servizio di osservazione finalizzato alla prevenzione ed al contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, hanno tratto in arresto Vito PELLEGRINO, 20 mazarese residente a Petrosino, per detenzione ai fini di spaccio.
In particolare, a seguito di una perquisizione personale e veicolare, nella disponibilità di PELLEGRINO sono state rinvenute 19 dosi di sostanza stupefacente del tipo marijuana per un totale di 25 grammi circa, 1 sigaretta artigianale contenente marijuana per un peso di circa 3 grammi nonché una cospicua somma di denaro, suddivisa in banconote di piccolo taglio, considerate verosimilmente provento dell’attività di spaccio. Nel corso degli accertamenti svolti presso la Stazione di Petrosino, i militari dell’Arma hanno inoltre accertato un caso di cessione di sostanza a minore.
Per tali motivi il PELLEGRINO veniva dichiarato in stato di arresto e tradotto presso la propria abitazione ristretto agli arresti domiciliari in attesa dell’interrogatorio da effettuare dinanzi al GIP del Tribunale di Marsala.
Il Giudice, sentite le parole del PELLEGRINO ed avuta contezza dell’operato dei militari, convalidava l’arresto sottoponendolo alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria per tre giorni alla settimana, in attesa del futuro processo.