Integrazione, concluso il progetto “I colori del Mondo” tra ospiti dello Sprar e le scuole

CASTELLAMMARE DEL GOLFO. Coinvolgere e sensibilizzare i giovani ai valori della solidarietà e della cittadinanza attiva:  il progetto della rete Sprar  “I colori del Mondo” si è concluso a Castellammare con alcuni incontri nell’istituto comprensivo Giovanni Pascoli promossi in collaborazione con il centro Culturale la Traccia.

Testimonianze e mostra curata dagli studenti su “I migranti: persone, volti, nomi e storie”, quindi una festa conclusiva (“music and songs for a meeting”) proprio nella scuola Pascoli. Per promuovere l’integrazione dei rifugiati tramite la valorizzazione del territorio e dei beni culturali erano già stati piantati alberi di mirtillo in contrada “Firriato”. Sono stati i bambini dellaseconda media della scuola Pascoli e gli ospiti del vicino Sprar, con la supervisione deglie sperti della Forestale, alla presenza del vicesindaco ed assessore ai Servizi Sociali, Salvo Bologna, a piantumare degli alberelli in contrada Mortilli Firriato e creare un’aiuola da curare, come da foto in allegato. Il progetto di interscambio, seguito  dall’equipe degli Sprar gestiti dal Consorzio Solidalia, ha lo scopo di promuovere l’integrazione dei rifugiati con iniziative di informazione che partono anche dalle scuole. Prima degli incontri tra gli studenti e gli ospiti dello Sprar, infatti, c’erano già stati sette incontri in classe con gli studenti della scuola Pascoli per informare i ragazzi sulla storia e la cultura dei rifugiati così da far superare pregiudizi e paure ed educare alla diversità. Il sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (Sprar) è composto dalla rete degli enti locali che “con il prezioso contributo delle realtà del terzo settore,  – si legge in un comunicato – realizzano interventi di accoglienza per quanti arrivano sul territorio italiano in cerca di protezione internazionale”.

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