“Il ritiro non formale dalla competizione elettorale di Fazio è l’ennesimo schiaffo alla città di Trapani, alla sua immagine e soprattutto ai suoi cittadini”. Ad Affermare ciò il Movimento 5 Stelle di Trapani.
“Il ballottaggio – continua il M5s – non è certo un’opzione, è previsto dalla legge e ha senso di esistere solo se entrambi i candidati provano a vincere. Fatto prima dell’11 giugno un appello a non essere votato, sarebbe stato da parte di Fazio un gesto di rispetto verso la città: non è certamente così dopo il voto.
Siamo certi che questo pensiero sia condiviso dalla stragrande maggioranza dei cittadini trapanesi, non solo chi ha votato per il M5S”.
“Oggi l’unica scelta da fare – sempre il M5s – da chi rischia per motivi giudiziari, e non certo per motivi personali, di non poter comunque ricoprire la carica di sindaco è di rinunciare in maniera formale al ballottaggio, riportando odore di democrazia in questa città, dando così la possibilità ai trapanesi prima di scegliere e poi agli altri candidati sindaco se lo vorranno di onorare la competizione elettorale”.
Sulla vicenda si è espresso anche il portavoce al Senato del M5S Vincenzo Maurizio Santangelo, che ha detto: “Adesso che i giochi sono fatti e che è stata data la possibilità dall’ex Sindaco Fazio a qualche cittadino di entrare in consiglio comunale, far vincere facile lo stesso candidato del PD Savona, non è il massimo della lealtà e della correttezza nei confronti di tutti i trapanesi, ci auguriamo infine che anche gli altri candidati, soprattutto il candidato del PD Pietro Savona non voglia “vincere facile” e si unisca al nostro appello chiedendo a Fazio di rinunciare formalmente al ballottaggio.”.