CASTELVETRANO. Nella mattinata di ieri 22 agosto, a Castelvetrano in via G. Serpotta, i militari del dipendente Nucleo Operativo e Radiomobile, nell’ambito di un servizio finalizzato al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno tratto in arresto VENEZIA Roberto, 48enne castelvetranese, già noto alle forze dell’ordine.
Il predetto, sottoposto a perquisizione domiciliare e personale, veniva trovato in possesso di: g.69 di “marijuana” e n.8 piante di “cannabis indica”, aventi un’altezza di circa due metri ognuna e un peso complessivo di kg.15, coltivate – unitamente a prodotti ortofrutticoli – all’interno di un’area insistente presso la sua residenza; n.1 coltello a serramanico, lungo complessivamente cm.19, con tracce di sostanza stupefacente sulla lama; vario materiale atto a coltivazione, confezionamento e taglio dello stupefacente. Quanto rinvenuto veniva sottoposto a sequestro.
L’arrestato, dopo le formalità di rito e su disposizione della competente A.G., veniva sottoposto agli arresti domiciliari, in attesa di giudizio direttissimo.
Nel medesimo contesto l’arrestato e i suoi fratelli conviventi V.G. e V.P. venivano deferiti in stato di libertà per furto aggravato, in quanto l’immobile di loro proprietà risultava servito arbitrariamente di energia elettrica, prelevata mediante manomissione del contatore.
L’operazione riconferma che l’ingente flusso di stupefacenti presente anche a queste latitudini, che è opportuno combattere con la repressione giudiziaria e con la consapevolezza della collettività tutta.