PALERMO. Trent’anni di tira e molla giudiziario pare non possano ancora mettere la parola fine ad una delle vicende più buie e dolorose della nostra aviazione civile. Inchieste lunghissime, depistaggi degni dei migliori scrittori di thriller, testimoni morti in circostanze sospette ma ufficialmente per cause naturali o solo suicidi , bombe, missili, cospirazioni e la lista potrebbe essere infinita ed ancora dubbi veri o presunti pur di insabbiare ciò che ormai è chiaro nella mente di molti italiani: non ci diranno mai la “vera” verità. Rimangono i morti e le loro famiglie che gridano giustizia. L’ultimo episodio di questa storia infinita sembrava la sentenza che a Palermo condannava il governo a risarcire le vittime ma si preannunciano ricorsi. In prima fila l’on. Giovanardi strenuo sostenitore della tesi della bomba. Si spera che non debbano ancora passare altri tren’anni per avere un barlume di giustizia.