Opportunità e Salto nel Buio, le “diverse” visione sull’Aro (Ambiti di Raccolta Ottimale), denominata “Alcamo”, all’interno dell’ATO n°17 Trapani Provincia Nord
Ieri sera in Consiglio Comunale si è deciso per la costituzione dell’ARO, la maggioranza 5 Stelle (15) ha votato compatta la delibera della Giunta Surdi, invece molti Consiglieri delle opposizioni si sono astenuti. Un dibattito in certi frangenti anche acceso, tra chi in Consiglio era favorevole alla delibera e chi poneva delle domande perché molti punti non erano chiari.
Tra le fila delle maggioranza la frase chiave è stata “opportunità”, in quanto con l’ARO il Comune gestirebbe direttamente il servizio raccolta, senza filtri (Srr-Società di Regolamentazione Rifiuti) e quindi l’approvazione della delibera è la volontà di “decidere di decidere”.
Invece “Salto nel Buio” la frase pronunciata dal Consigliere di Alcamo Bene Comune, Mauro Ruisi, potrebbe rappresentare la sintesi della posizione in Consiglio da parte della minoranza, infatti esponenti dei vari gruppi consiliari hanno messo in risalto che, non essendoci “relazioni tecniche” o dati, la delibera crea dubbi e incertezza, quindi impossibile da votare. Tra le questioni poste dalla minoranza, quella che riguarda i possibili aumenti del costo della raccolta e quella riconducibile alla gara andata deserta, quindi la domanda è: se con la Srr è andata deserta, riguardante un ambito più ampio, con l’Aro, e quindi con una dimensione territoriale più ristretta, perché le ditte dovrebbero cambiare idea e di conseguenza partecipare ad una futura gara? Tante le perplessità degli esponenti della minoranza.
A questa domanda hanno risposto esponenti di maggioranza, in sintesi: gestendo il comune direttamente e quindi facendo un “piano rifiuti” più confacente al territorio di riferimento e potendo partecipare alla gara più ditte, questa potrebbe risultare più “appetibile”.
In merito a tutto questo abbiamo sentito l’Assessore al ramo Roberto Russo, a cui inoltre abbiamo chiesto delucidazioni sulle segnalazioni pervenute da cittadini in merito al disservizio di raccolta:
