Sulla vicenda delle estorsioni, minacce, ritorsioni e turbativa d’asta che, nel settembre scorso, ha portato all’arresto di un padre e sui figli, Giuseppe, Costantino e Pietro (detto Fabio) Pace, dai noi raccontate nell’articolo “Non toccate quella villetta”, si sono presentate delle novità in sede giudiziaria. Nell’udienza del 27 novembre è stato scarcerato uno dei figli, Costantino, in quanto scambiato per errore da una delle vittime con suo fratello Pietro, detto Fabio.
Ad accorgersi dell’errore giudiziario, durante lo studio degli atti, l’avv. Antonino Gucciardo che subentrando nella difesa di Pace ha chiesto l’interrogatorio in carcere con il pm. A seguito dell’interrogatorio il pm chiede un incidente probatorio nel corso della quale la vittima ha potuto vedere i presunti colpevoli tramite un vetro protetto a specchio, in cui riconosce Pietro, detto Fabio, e scagiona Costantino. All’indomani il legale richiede la scarcerazione immediata, quest’ultima concessa dal giudice.