All’andata era lo scontro al vertice tra due squadre in testa alla classifica.
Mascalucia – Th Alcamo dopo poco meno di un mese sono lontanissime in classifica, con la formazione catanese che all’andata fece sua una partita , che per Alcamo ha segnato l’inizio di una serie di disavventure tutte legate a quanto accaduto durante e dopo quel match.
Tra squalifiche, ed infortuni la Th Alcamo dopo la maledetta, così si fa riferimento alla partita di andata con Mascalucia sembra vittima di un sortilegio malefico che non sembra volerla lasciare .
Scontate le squalifiche di Scire’, e dell’allenatore Benedetto Randes , manca ancora all’appello il portiere Giacomo Di Simone, che deve scontare ancora due delle otto giornate di squalifica.
Mancherà anche Luca Scaglione, per lui stagione finita dopo la rottura del crociato del ginocchio sinistro.
Così Alcamo si presenterà a San Giovanni la punta rispetto alla partita di andata con una coppia di portieri completamente diversa alla gara di andata, e con Giuseppe Governale che non ha ancora recuperato al meglio la distorsione alla caviglia destra, rimediata nel riscaldamento del match con il Giovinetto.
Numeri alla mano della stagione Mascalucia ha il pronostico dalla sua parte ma Alcamo ha giocatori ed esperienza per venire fuori da questo periodo stregato, e ha tutte le carte in regola per cercare di battere una squadra che sicuramente merita il primato in classifica.
” Speriamo di chiudere definitivamente tutte le nostre disavventure, da dove sono iniziate ” dice il tecnico Benedetto Randes “.
“Dobbiamo ricominciare da quello di buono che abbiamo fatto quel giorno e fare tesoro di tutto il resto, avremo di fronte una squadra veloce a campo, aperto ed organizata a difesa schierata e in difesa.
Noi dobbiamo giocare un match di altissimo livello, come non abbiamo ancora fatto in questa stagione, solo così possiamo dare una svolta al nostro campionato, contro un avversario che abbiamo dimostrato di poter mettere sotto.
“Ma per vincerà abbiamo bisogno di massima lucidità e di continuità di rendimento , evitando cali di attenzione che contro una squadra che può contare su giocatori del livello di Giuffrida, uno spreco per la serie A 2, e di altri buoni giocatori come il mio quasi omonimo Randis, Consoli , Corsico e del portiere Caltabiano tra i migliori del girone”.