Il flop elettorale ha dei “colpevoli” e una sola soluzione

Il Partito Democratico “ad alta tensione” a livello regionale, e quello locale…

Le regionali hanno dato un verdetto netto: ha vinto l’astensionismo. Sarebbe riduttivo analizzare solo questo aspetto, infatti anche facendo riferimento ad un comunicato del Partito Democratico di Alcamo, non si può non sottolineare il flop elettorale non solo di questo, ma del centrosinistra in generale, presentatosi diviso.

Il PD di Alcamo no fa solo un’analisi de risultato negativo, ma propone una soluzione, cioé “un largo schieramento di centro sinistra capace di valorizzare ciò che unisce e non esibire come un trofeo ciò che divide” così da essere “credibile per l’elettorato progressista”.

Sempre nel comunicato si mette in evidenza che “gli elettori hanno chiaramente contestato al PD i 5 anni di governo Crocetta ed hanno voluto penalizzare il ritorno alle divisioni nel centro sinistra. Un ulteriore e non secondario fattore negativo, è stata l’evidente incapacità della direzione regionale del partito di gestire un quadro politico che si presentava complicato, finendo per danneggiare pesantemente un ottimo candidato qual era sicuramente il Prof. Fabrizio Micari”.

Da quest’ultime affermazioni si può constatare che il PD Alcamo si accoda a chi ha indicato come colpevoli i dirigenti regionali, come il segretario Raciti, che era stato difeso da Crocetta, perché, secondo l’ex Governatore della Sicilia, non si può imputare tutte le colpe del fallimento ad una sola persona.

Non solo note negative, infatti lo stesso circolo alcamese non nega che in provincia di Trapani il partito abbia avuto un buon risultato, “segno che il partito, ma anche i suoi candidati, sono ancora credibili”.

Dicevamo che non c’è solo l’astensionismo, ma anche un elettorato che va verso destra o verso i grillini e il Pd Alcamese su queste due compagini afferma: “una destra di cui ci ricordiamo ancora benissimo, soprattutto in Sicilia, i disastri amministrativi” e invece per i grillini parla di “disfattismo” di questi “che trasformano “onestamente” in piombo tutto ciò che toccano”.

Infine il PD si rivolge ai “tanti cittadini, oggi esclusi e delusi dall’arroganza grillina al governo, che possono essere interessati a condividere un’aerea di civile, sincera, forte e democratica opposizione, piuttosto che affondare lentamente ma inesorabilmente nelle sabbie mobili a 5 stelle”.

E conclude: “Il circolo del PD di Alcamo da oggi intende lavorare umilmente con tutti coloro che condividono queste idee e vogliono ancora impegnarsi per il bene della nostra città”.

Per quanto riguarda Alcamo: Che sia un segnale  per un’opposizione in Consiglio Comunale più unita? Anche se non bisogna dimenticare che nelle fila dell’opposizione ci sono rappresentanti di quel centrodestra ora al Governo regionale.

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Eros “Libero” Bonomo, Giornalista siciliano, vive ad Alcamo, il cui lavoro è incentrato su Passione, Rispetto e Indipendenza, così da informare al meglio i cittadini. Grande “divoratore” di Dylan Dog, musica e libri, in particolare di storia politica. Motto: “Non sarai mai solo con la schizofrenia”.