TRAPANI. La raccolta differenziata nell’Ato di Trapani funziona benissimo e dunque Terra dei Fenici (così è denominato l’Ato Trapani 1) punta ancora più in alto. Cosa fare se funziona bene la macchina differenziata, ridurre la produzione di rifiuti è il nuovo obiettivo; allora ci si chiede come? Semplicemente adottando piccole astuzie e precauzioni, tra le altre la più semplice sarebbe tornare a bere l’acqua del rubinetto che in tante città d’Italia è ottima, mentre siamo tra i primi al mondo quanto a consumi di minerale con conseguente produzione di bottiglie. Il latte si compra in bottiglie di plastica da un litro o in tetrapack, ma in molti Comuni è venduto alla spina. Preferire quest’ultimo significherebbe ridurre notevolmente lo spreco e agevolare i produttori, che ricaverebbero più di quanto non traggano dalla vendita alle centrali del latte. Da qualche tempo, si sono diffusi punti vendita di detersivi e prodotti per la pulizia personale alla spina: anche questa scelta garantisce un risparmio notevole in termini di flaconi vuoti da riciclare. Questi sono solo alcuni banali e diffusi metodi che, se adottati da ognuno, possono portare ad un risparmio di rifiuti plastici considerevole. Inutile dire, ad esempio, che preferire i piatti e le stoviglie in genere di tipo classico, usando magari la lavastoviglie, avrebbe il doppio risultato di diminuire i rifiuti e sprecare meno acqua; sembra banale ma non è così. Spesso poi la riduzione dei rifiuti porta anche un notevole risparmio, come avviene per le ricariche dei toner delle stampanti, che se fatte nei punti eco -ricarica costano fino al 30% in meno con una qualità immutata. Se tutti pensassimo ai danni che produciamo all’ambiente con i nostri comportamenti errati, potremmo migliorare il nostro stile di vita facendo meno danni ed avendone anche un ritorno in termini di qualità della vita. Non ci costa poi tanto rimodulare le nostre abitudini migliorandole.