“Lavori per il riscaldamento troppo lenti”, protestano gli studenti del liceo scientifico “G. Ferro” di Alcamo

ALCAMO. Tempi per dei lavori del nuovi impianto di riscaldamento troppo lunghi. È questo il motivo che ha spinto questa mattina gli oltre 700 studenti del liceo Scientifico “G. Ferro” di Alcamo a protestare davanti la scuola. Infatti i lavori sono in corso da mesi e ancora oggi non si vede una soluzione. Questa mattina i ragazzi hanno decisi di non entrare a scuola e di manifestare il loro dissenso verso i continui rallentamenti e inefficienze legate ai lavori che sono ancora in corso all’interno dell’Istituto.

“I lavori dovevano essere conclusi al rientro dalle vacanze natalizie, ma invece ad oggi ancora non sono terminati. Tra l’altro procedono a rilento” – spiega uno dei rappresentanti di Istituto Jacopo Filippi. Infatti gli studenti segnalano diversi disagi e inadempienze nei lavori. Tubi arrivati in ritardo, lavori interrotti per giorni. “Per esempio anche questa mattina la ditta ancora non si vede. Noi – continua Filippi – abbiamo segnalato i disagi e ne abbiamo parlato anche con il Preside che a sua volta, più volte, ha segnalato alla Provincia il serio problema. Ma ad oggi niente è cambiato. Abbiamo passato praticamente tutto l’inverno senza riscaldamento. Una situazione veramente assurda.”

Il problema dell’impianto di riscaldamento però ha una storia lontana. Infatti già l’anno scorso ci furono una serie di malfunzionamenti e “falle” che provocarono l’interruzione del riscaldamento dell’Istituto di via Kennedy. Già nel mese di luglio il Preside Giuseppe Allegro ha segnalato il problema.

Proprio in merito il Preside contattato dal nostro giornale ha spiegato che: “Capisco perfettamente le ragioni dei ragazzi, è un problema, quello della palazzina di via Kennedy, che va avanti da tempo. Da dicembre sono in contatto con il Libero Consorzio Comunale di Trapani, i loro tempi purtroppo sono lunghi. Da settimane – ha spiegato il Dirigente Giuseppe Allegro ad Alqamah.it – sono diventati mesi. Io purtroppo non posso fare molto, ho già sollecitato e avvisato dell’enorme disagio provocato ai ragazzi. Tra l’altro mi hanno comunicato che oggi la ditta dovrebbe portare la sabbia per proseguire con i lavori”.

Ma lo scientifico comprende anche il Classico “Cielo D’Alcamo” di via Vittorio Veneto che, con oltre 400 studenti, si trovano attualmente ospitati all’Istituto Ferro di via Kennedy. Per quanto riguarda l’edificio di Via Vittorio Veneto il problema riguarda la disponibilità della maggior parte delle aule a causa di alcuni lavori. Attualmente infatti sono soltanto 6 le alle disponibili.

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Emanuel Butticè. Castellammarese classe 1991, giornalista pubblicista. Laureato in Scienze della Comunicazione per i Media e le Istituzioni all’Università degli Studi di Palermo con una tesi sul rapporto tra “mafia e Chiesa”. Ama viaggiare ma resta aggrappato alla Sicilia con le unghie e con i denti perché convinto che sia più coraggioso restare.