Castellammare, gli alunni del plesso “Crispi” ricordano le vittime innocenti delle mafie

CASTELLAMMARE DEL GOLFO. Questa mattina presso la scuola “Francesco Crispi” di Castellammare del Golfo gli alunni delle classi quinte e alcuni della prima media del plesso “Pitrè” hanno incontrato i referenti del locale presidio di “Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie” intitolato a Piersanti Mattarella. I ragazzi, in occasione del 21 marzo, primo giorno di primavera ma anche la giornata nazionale in memoria delle vittime innocenti delle mafie, hanno organizzato un piccolo momento di ricordo. In particolare i referenti di Libera hanno puntato l’accento sulle iniziative portate avanti dall’associazione in questi anni e hanno ricordato le storie di alcune vittime innocenti, tra questi i castellammaresi Piersanti Mattarella, Gaspare Palmeri e Paolo Ficalora. Gli studenti, guidati dalle insegnanti Anna Maria Varvaro, Rossella Barbara, Angela Poma e Vincenza Pirrello, hanno dialogato con i referenti del presidio di Libera Roberto Odisseo e Domenico Grassa. Ma è stato anche un momento per ricordare la storia di Barbara Rizzo e dei suoi due gemellini Giuseppe e Salvatore Asta. Storie che si uniscono a quel lungo elenco composto da oltre 950 vittime innocenti. Un momento di memoria e di impegno collettivo che oggi si svolge contemporaneamente in tutta Italia. Un cammino tracciato nel segno della legalità.

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Emanuel Butticè. Castellammarese classe 1991, giornalista pubblicista. Laureato in Scienze della Comunicazione per i Media e le Istituzioni all’Università degli Studi di Palermo con una tesi sul rapporto tra “mafia e Chiesa”. Ama viaggiare ma resta aggrappato alla Sicilia con le unghie e con i denti perché convinto che sia più coraggioso restare.