Ha posto l’attenzione sui verbali il consigliere Messana dell’UDC, o meglio sulla necessità che pervengano in tempo per il consiglio, così da poter essere esaminati anche da chi non fa parte della commissione. Messana infine ha concluso affermando il suo benestare a tutto quello che è giusto anche se viene da forza politica diversa a quella di appartenenza.
Dopo Messana è intervenuta la consigliera Camarda di Alcamo Bene Comune dichiarando il suo apprezzamento nei confronti dell’intervento del Sindaco, perché mette in evidenza una maturità acquisita, ma sottolineando che il voto contrario alla famosa delibera del 2015 nasceva dalla non esperienza e inoltre ha ricordato che i 5 stelle accusarono coloro che governavano in quel momento. Anche la consigliera ha ravvisato il problema della tempistica dei verbali, 5 minuti prima del consiglio. Infine ha rimarcato un passaggio, che era presente nell’intervento di Cracchiolo, cioé la poca richiesta da parte dei cittadini degli sgravi, chiedendosi se è solo un problema di comunicazione o un problema della non necessità di questo tipo di agevolazioni.
Sempre di Alcamo per noi si è espressa Anna Allegro, che ha dato il suo ok allo sgravio, perché però rassicurata sulla copertura finanziaria.
Altra voce della maggioranza ad intervenire è stata Noemi Scibilia, che ha rassicurato che la commissione si impegnerà nei prossimi mesi a trovare soluzioni. Infine Scibilia ha ribadito che la cittadinanza non ha recepito, bisogna quindi comunicare di più.
Da sottolineare che l’emendamento al nuovo regolamento deriva dalla seconda commissione, ma non è di questa in quanto alla votazione non era presente uno dei membri, in più una particolarità, cioé che può richiedere lo sgravio chi non ha altri sgravi e chi è in regola con i pagamenti pagamenti.
La votazione si è così conclusa: Unanimità dei presenti 18.