La Cisl Funzione Pubblica si riconferma la prima organizzazione sindacale dei pubblici dipendenti della provincia di Trapani.
E’ questo il dato che emerge dai risultati della elezione della RSU 2018, con la conquista da parte della CISL FP di provincia di Trapani, ottenendo complessivamente il 38.64% di preferenze dichiara Marco Corrao, il segretario generale aggiunto della Cisl Funzione Pubblica di Palermo Trapani. Grande successo nel Comparto Sanità, dove la Cisl Fp ottiene più di 1000 voti di lista, attestandosi intorno al 45 % dei voti validi, e confermando i seggi attribuiti 3 anni fa 15 su 36 da assegnare. Anche in questa tornata elettorale i voti complessivamente ottenuti dalla Cisl, insieme alla Cgil ed alla Uil, superano quelli conseguiti dai sindacati autonomi è una grande vittoria de sindacalismo confederale. Negli Enti Locali la Cisl Fp conquista il primato dei voti con 1098 voti di lista complessivi, pari ad oltre il 35.59% dei voti totali. In particolare, la percentuale al Comune di Alcamo è pari al 41.55% dei voti validi, al Comune di Castelvetrano è pari al 55.07 %, mentre al Comune di Marsala la percentuale è del 36.78% ancora al comune di Partanna del 67.03%. Negli enti pubblici non economici la Cisl Fp ha ottenuto il 48.94% di preferenze, nei ministeri il 30.41%, seguiti dalla Uil Fpl con il 24.77%. Per il segretario generale della Cisl Palermo Trapani e per il segretario generale aggiunto della Cisl Fp Palermo Trapani, rispettivamente Leonardo La Piana e Marco Corrao “i lavoratori pubblici hanno premiato la politica sindacale della Cisl e della Cisl Fp che, in questi anni di difficoltà economiche e di attacchi delle lobbies mediatiche e dello stesso governo , sono riusciti ad affermare le ragioni del pubblico impiego,”. “Vogliamo far rilevare – aggiungono – come dare la possibilità ai lavoratori di esprimere la propria preferenza per i singoli candidati, sia la forma più democratica preferita dai lavoratori/cittadini dando una risposta inequivocabile alla politica che non da, già da tempo, la stessa possibilità. Importante il primato che si riafferma tra i lavoratori degli enti locali e della sanità, comparti notoriamente martoriati dalle cattive amministrazioni e oggetto di rinnovo contrattuale fortemente contestato da minori sindacati autonomi condizionati che per tutto il periodo elettorale non hanno fatto altro che attaccare e denigrare le scelte che i sindacati confederali hanno fatto a livello nazionale. Crediamo che con questo risultato abbiamo avuto dalla voce dei lavoratori stessi la risposta alle loro strumentali e demagogiche polemiche”. “In questi comparti infatti – concludono Leonardo La Piana e Marco Corrao – i lavoratori hanno voluto reinvestire la loro fiducia nelle politiche propositive, di cambiamento e innovazione condotte dalla Cisl, e nella strategia cislina che rifugge da ogni forma di demagogia e rivendica più contrattazione aziendale unico strumento per valorizzare la professionalità dei pubblici impiegati”.