Un 10 Giugno “caldo”

Trapani, 13 Comuni al voto e le baruffe “giudiziarie” tra i candidati

Nel particolare, naturalmente non si può che iniziare con Trapani città, con 5 aspiranti candidati a Sindaco, che hanno “gareggiato” con dibattiti accesi. Come pensare che accadesse il contrario in una città che ha vissuto una tornata elettorale, quella precedente, caratterizzata da provvedimenti giudiziari, che hanno interessato alcuni candidati. Da questo si è arrivati un solo candidato al ballottaggio, Savona, perché l’altro candidato, Fazio, raggiunto da un provvedimento giudiziario aveva invitato i cittadini a non votarlo. Savona non ha raggiunto i quorum necessari per l’elezione, quindi la guida della città è stata affidata ad un Commissario, poi individuato in Messineo. Nell’attuale campagna elettorale, con qualche forzatura, hanno fatto capolino, e per la verità mica tanto capolino, inchieste giudiziarie. Riguardanti Erice e ricondotte dalla cronaca giornalistica a Tranchida per il fatto che ne è sindaco uscente dopo dieci anni di sindacatura. Al Comune di Erice c’è stata una “acquisizione” di documenti, e non sequestro, poi la notifica per altra inchiesta di avvisi di garanzia a un consigliere comunale, Francesca Miceli, Pd e autosospesasi dal partito, e ad altri soggetti per associazione a delinquere e corruzione elettorale. Galluffo e Tranchida i contendenti su questo tema. Tanto agitati da travolgere anche l’informazione giornalistica come dimostra un comunicato congiunto di Ordine e Sindacato intervenuti a difesa di alcuni colleghi destinatari di un esposto annunciato dal candidato Tranchida. Un dibattito acceso, ma l’anno scorso ci furono provvedimenti giudiziari netti, in questa campagna elettorale solo indagini tutte da definirsi.

Ma vediamo chi sono i candidati: Vito Galluffo sostenuto da Forza Italia, Trapani Riparte e Progresso Rinascita; Peppe Bologna con Scirocco per Trapani; Bartolo Gigliosostenuto dalla Lega; Giacomo Tranchida con le liste Trapani Tua, Trapani con Coerenza, Amo Trapani, Cambiamenti per Trapani, Per Trapani, Tranchida Sindaco e Demos; Giuseppe Mazzonello con il Movimento 5 Stelle.

Dicevamo 13 i comuni al voto e tra questi anche Castellammare del Golfo, anche qui una sfida a cinque. Le particolarità della campagna elettorale sono state, prima il dubbio della scesa in campo dell’attuale Sindaco Nicolò Coppola, che poi ha sciolto le riserve, e infine una campagna elettorale dai toni tenui, tranne qualche eccezione. A sfidarsi dunque saranno: Nicolò Coppola, Sindaco uscente, con la sua lista Castellammare 2.0; Giuseppe Lo Porto Cambiamenti; Francesco D’Angelo Idea Sicilia;Laura Ancona lista Idee Giuste e Nicolò Rizzo con la lista Oltre.

Una sfida a due invece a Buseto Palizzolo tra Emilio Lombardo per Sviluppo Buseto e Roberto Maiorana lista Uniti e Liberi per Buseto.

Altra sfida a due a Custonaci, tra Giuseppe Bica con la lista SiAmo Custonaci e Giuseppe Morfinocon la sua lista Morfino Sindaco.

A Paceco la corsa è a tre.:Aldo Grammatico del Movimento 5 Stelle, Filippo Reina per la lista Reina Sindaco e Giuseppe Scarcella con la lista Scarcella Sindaco.

Anche Partanna ha una competizione a tre: Maria De Benedetti del Movimento 5 Stelle, Nicola Catania con la lista Partanna Città Europea e Francesco Crinelli con la lista Crinelli Sindaco.

Poggioreale ha due candidati Sindaco, e sono: Pietro Vella con la lista Insieme per Poggioreale e Girolamo Cangelosi con la lista Poggioreale nel Cuore.

A Valderice, i candidati sono tre. E vede in corsa: Francesco Stabile con la sua lista Valderice, Marcella Mazzeo del Movimento 5 Stelle e Giovanni Coppola con Lista Dinamica.

Santa Ninfa vede in corsa due candidati per la carica di Sindaco e sono: Giuseppe Spina con L’Alternativa C’è e Giuseppe Lombardino con Insieme per Santa Ninfa.

San Vito Lo Capo, per la carica di primo cittadino, ha quattro candidati in corsa. I quattro sfidanti in competizione sono: Peppe Piraino ista Insieme per San Vito, Nino Ciulla del Movimento 5 Stelle, Gaspare Scola con la lista Orgoglio Sanvitese e Pietro Tolomeo con la lista San Vito Lo Capo- La Perla di Sicilia.

A Favignana la sfida è tra Lucio Antinoro con la lista Egadi Insieme, Totò Braschi lista Egadi Braschi Sindaco, e Giuseppe Pagoto lista Per le Egadi.

A Pantelleria: Santoro Genova lista Forza Italia, Arturo Caravella con Liberiamo Pantelleria, Vincenzo Vittorio Campo per il Movimento 5 Stelle, Angela Siracusa con la lista Scegli Pantelleria.

Infine una tornata elettorale particolare sarà quella che si svolgerà a Vita dove c’è un solo candidato Sindaco, Giuseppe Riserbato con la lista “Uniti per Vita”. Ma questo non significa che sarà sicuramente eletto, infatti per essere eletto deve raggiungere due quorum: il primo è quello dei votanti ,che deve raggiungere il 50% degli aventi diritto al voto iscritti nelle liste elettorali; il secondo, deve prendere il 50% di voti validi.

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Eros “Libero” Bonomo, Giornalista siciliano, vive ad Alcamo, il cui lavoro è incentrato su Passione, Rispetto e Indipendenza, così da informare al meglio i cittadini. Grande “divoratore” di Dylan Dog, musica e libri, in particolare di storia politica. Motto: “Non sarai mai solo con la schizofrenia”.